"Con la sua vita ci rivela una santità piena di umiltà e di semplicità, segnata dal fuoco della carità. La vita di Zatti ci spinge a essere fedeli nel poco, è quello che Dio ci chiede", hanno detto gli autori.
I due salesiani coadiutori sono partiti con l’intenzione di "creare qualcosa che aiutasse a condividere un po' della vita di Artemide Zatti, a partire da questo importante evento che è stata la canonizzazione". Sono nati così un testo e un brano musicale.
“Stefan ha scritto un testo, secondo me, molto profondo e concreto su un Zatti veramente umano, credente e certamente salesiano – spiega Isaac Aguilera – Poi per me comporre è una specie di rito: leggo i testi, cerco di capire la ragione del loro contenuto, li prego e sicuramente cerco di convincermi di quello che vogliono esprimere. Non si tratta solo di comporre e basta, è necessario che musica e testo diventino un tutt'uno per trasmettere qualcosa agli altri", ha aggiunto.
"Non avevo mai approfondito la sua vita come ora – prosegue Isaac – Per questo apprezzo ciò che Stefan ha realizzato con il testo di questa canzone. La sua vita è concreta, lui è con la gente, con i più poveri, con coloro che hanno bisogno di guarire il corpo, e non ho dubbi che il signor Zatti sia riuscito a guarire anche i cuori sofferenti e doloranti”.
Inoltre, alla canzone si va ad aggiungere anche un foglio di lavoro, pensato per i momento di ritiro o di preghiera nelle case salesiane, ideato da Fernando Saade e Lucas Mautino. Il foglio, disponibile al seguente link, raccoglie una serie di materiali per approfondire la vita del nuovo santo salesiano.
“È un privilegio poter celebrare la Canonizzazione di un Salesiano Coadiutore – prosegue Isaac – Oggi siamo qui a chiedere a Sant’Artemide Zatti di intercedere per la Famiglia Salesiana, per le Ispettorie in Argentina e nel mondo, per ogni opera salesiana, per ogni oratorio e per tutti coloro che si impegnano per non far mai mancare nulla ai ragazzi”.
La canzone “Zatti, la aventura de sanar” può essere ascoltata sul canale YouTube dell’Ispettoria ARN.