Rivolgendosi ai presenti don Michael ha affermato con nettezza: “La Regione Asia Sud rappresenta il 21% dei confratelli e il 24% delle case della Congregazione. Questa presenza di un quinto è provvidenziale dal momento che nell’Asia meridionale oggi risiede più di un quinto della popolazione giovanile del mondo (e più di un quinto della gioventù più povera di risorse). Inoltre, vive in questa parte del mondo anche un quinto della popolazione mondiale che non ha ancora sentito la comunicazione della Buona Novella”.

Per questo il Consigliere Regionale ha chiesto a tutti i Delegati presenti di tornare nelle loro Ispettorie e di prestare la massima attenzione alla promozione vocazionale e all’accompagnamento dei giovani salesiani. “La nostra Regione ha ancora vasti campi maturi per le vocazioni che il Signore del Raccolto va preparando, e noi dobbiamo uscire e invitare mentre il raccolto è pronto. Ogni giovane salesiano è una risorsa umana per la Congregazione per i prossimi 50-60 anni almeno”, ha aggiunto ancora don Biju.

Egli ha poi sottolineato che tutti gli sforzi comunicativi e formativi devono partire dall’essere segni e portatori dell’amore di Dio. La grande sfida della comunicazione e della formazione è dire la verità nell’amore (Ef 4,15), e questa rimane la più grande missione per tutti i comunicatori e formatori che cercano di trasformare attraverso l’amore – nulla per forza, ma tutto per amore. Il tutto, volto chiaramente a cercare di risalire con i giovani verso le vette dell’amore di Dio.

I quattro giorni di questo incontro congiunto, svoltosi tra il 2 e il 5 agosto, hanno dato vita a intensi momenti di condivisione e discussione tra i due gruppi, composti dai Delegati Ispettoriale dei settori per la Formazione e la Comunicazione. Il terzo giorno di dibattito con i gruppi misti di entrambi i settori, alla presenza di don Ivo Coelho, Consigliere Generale per la Formazione, e di don Gildasio Mendes, Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale, è stato particolarmente ricco di spunti di condivisione e di discernimento. I delegati per la Comunicazione e la Formazione dell’Asia Sud, don Ernest Rosario e don Robert Pen, hanno condiviso le relazioni consolidate dei riscontri ricevuti da ciascuna Ispettoria. 

Sono state affrontate molte riflessioni sulle sfide poste dai media digitali e sono emersi molti suggerimenti concreti per educare, formare e accompagnare i salesiani nel mondo digitale e aiutarli ad essere degli apostoli digitali efficaci. Inoltre, sono state prese diverse risoluzioni per creare una maggiore consapevolezza sul tema, accompagnare e offrire gli strumenti giusti e la formazione ai salesiani per il loro apostolato nel mondo digitale.

La splendida cornice dell’Istituto “Don Bosco”, posto sulle rive del fiume Brahmaputra, la calorosa ospitalità, lo spirito di famiglia e la ricca offerta culturale espressa dagli studenti hanno reso le giornate memorabili e veramente salesiane sotto ogni punto di vista.

Tweet