Nacque a Boretto, in provincia di Reggio Emilia, il 12 ottobre 1880, da Luigi Zatti e Albina Vecchi, una famiglia di agricoltori.
Nel 1897 la famiglia Zatti, costretta dalla povertà, emigra in Argentina per stabilirsi a Bahía Blanca e nel 1900 entra nell'Aspirantato salesiano di Bernal (Buenos Aires).
Emette la prima professione nel 1908.
Nel 1914 diventa cittadino argentino e nel 1915 diventa direttore dell’ospedale di Viedma. Due anni dopo ottiene la direzione della farmacia, con una licenza di infermiere professionista.
Muore il 15 marzo 1951 e viene beatificato nel 2002 da Papa Giovanni Paolo II.
Una curiosità: nel 1976, Jorge Mario Bergoglio chiese di pregare per le vocazioni, con l’intercessione di Artemide Zatti.