Il Consiglio Nazionale dell’Educazione Superiore (CESU) – un organismo con funzioni di pianificazione, consulenza, coordinamento e raccomandazione in materia di educazione superiore, che coadiuva il Ministero dell’Educazione Nazionale nel raggiungimento degli scopi e delle finalità del Sistema Nazionale di Conseguimento della Qualità – ha approvato nella stessa data tre università, tra le quali la “Fondazione Universitaria Salesiana – UNISAL”.
Il CESU è un organo collegiale, composto da rappresentanti delle comunità accademiche e scientifiche, del settore produttivo del Paese e delle istituzioni ufficiali che hanno a che fare con lo sviluppo del settore dell’educazione superiore. Per questo motivo il “riconoscimento di personalità giuridica” assegnato all’istituzione salesiana ha una grande importanza per lo sviluppo del processo educativo.
“La Fondazione Università Salesiana è una Istituzione di Educazione Superiore della comunità salesiana, fondata da San Giovanni Bosco – riporta il testo dell’Osservatorio dell’Università Colombiana –. Il suo Rettor Maggiore è il sacerdote Ángel Fernández Artime, e il responsabile del progetto è don Leonardo Gómez”.
Don Jaime Morales Alfonso, SDB, Superiore dell’Ispettoria Salesiana di Colombia-Bogotà (COB) e don Leonardo Gómez Hernández, SDB, Rettore della Fondazione Universitaria Salesiana, hanno dichiarato: “la notizia ci raggiunge in questo tempo pasquale e l’ultima approvazione di questo progetto è stata presa nella riunione del CESU del 31 gennaio 2018, il giorno di San Giovanni Bosco. Questi segni ci spingono a porre tutte le nostre energie in questo nuovo campo di missione per i giovani, preferibilmente quelli delle classi popolari”.
Dopo questo passaggio fondamentale viene ora la fase della cosiddetta istituzionalizzazione, cioè, il passaggio che deve tradurre in realtà quanto è stato scritto nel progetto. Il primo compito sarà quello di istituire la Comunità Universitaria incaricata di promuovere l’intero processo di consolidamento; successivamente, saranno preparati i 6 registri qualificati delle prime facoltà che verranno offerte a partire dalla prima metà del 2020: Ingegneria Agroindustriale, Ingegneria Energetica, Ingegneria Informatica, Chimica Farmaceutica, Chimica, ed Educazione Comunitaria.
