Il simposio, che si svolge in forma mista: residenziale e online, vede coinvolti oltre un centinaio di partecipanti tra docenti di Religione Cattolica, catechisti e studiosi di catechetica, tutti uniti per comprendere il contributo “salesiano” alla catechesi e all’Insegnamento della religione cattolica in Italia.
I contributi sono svolti da docenti di storia della Chiesa, di storia della catechesi, studiosi di metodologia catechetica e diversi teologi. Non mancherà, poi, nella giornata conclusiva di venerdì 18, il contributo di don Giuseppe Costa, SDB, biblista, sul tema “Mediazioni del linguaggio biblico nell’apprendimento scolastico”, che precederà le conclusioni del corso, affidate al direttore del simposio, don Antonio Romano, SDB, Ordinario di Catechetica presso l’Istituto Teologico “San Tommaso”, Direttore del Centro di Pedagogia religiosa e della rivista “Catechesi”.
L’evento apre un anno speciale di celebrazioni del 50° anniversario del Centro di pedagogia religiosa, che ha contribuito massicciamente alla diffusione delle grandi prospettive del Concilio Vaticano II, contenute nel Documento Base della Catechesi italiana.
Con questo Simposio di studi si vogliono indicare anche alcuni orizzonti cruciali per rispondere alle principali sfide che la Congregazione salesiana ha discusso nel passato Capitolo Generale circa l’identità e la missione dei salesiani oggi nella Chiesa e nel mondo.
È possibile partecipare collegandosi al sito YouTube “Centro di Pedagogia Religiosa” di Messina.