Signor cardinale, grazie mille per questo tempo e per questa intervista…
Grazie a voi. È una grazia speciale per me essere a Valdocco. Venire nella Casa Madre e stare vicino a Don Bosco e ai piedi di Maria Ausiliatrice è il sogno sempre desiderato da ogni salesiano.
Eminenza, lei ha partecipato all’ultimo Sinodo dei Vescovi sulla gioventù. Cosa ci dice questo Sinodo oggi al CG28?
Il Sinodo è un messaggio chiaro per una rinnovata pastorale che porta ad un incontro personale con Gesù Cristo. Si va comprendendo sempre di più che la Pastorale non è una questione di “fare cose”, ma di incontrare Cristo nella propria vita. E Cristo vive in mezzo ai giovani, nei giovani, e l’incontro con Lui è la chiave per una nuova pastorale giovanile.
Cosa significa per lei proclamare Gesù Cristo?
Ciò che proclamo è ciò che vivo. Penso che la frase “Guai a me se non annuncio il Vangelo” sia un richiamo a noi pastori dei giovani. Dobbiamo rinnovare il nostro cuore ed è bello che questo CG28 si svolga sui Luoghi Salesiani. Don Bosco viveva per i giovani e il suo cuore batteva per i giovani e diceva loro: “Ho promesso che fino all’ultimo respiro della mia vita sarà per voi”.
Dove bisogna migliorare, crescere e maturare nella missione congiunta tra salesiani e laici?
Il laico di oggi ha capito il bisogno di formazione. In passato si pensava che per i laici bastasse un po’ di catechismo. No, no… I laici devono essere formati. Chiedono una formazione per avere un lavoro più profondo in mezzo alla missione condivisa con i Salesiani. Don Bosco, con la sua visione lanciata verso grandi obiettivi, lo aveva già capito, quando, conformemente ai criteri del suo tempo, formò i Salesiani Cooperatori.
Cosa raccomanderebbe ai giovani salesiani?
Quando uno inizia la sua vita salesiana, la prima cosa che vuole è conoscere Gesù e ogni giorno conoscere meglio Don Bosco. Gesù lo si conosce attraverso la sua Parola. In secondo luogo, amando. Colui che conosce e ama, serve. Siamo chiamati a servire, con amore, i giovani poveri e abbandonati.
L’intervista integrale è disponibile in italiano e spagnolo su ANSChannel.