Nel 2019 l’amministrazione della Visitatoria AGL ha convocato un incontro speciale per valutare la situazione attuale delle Scuole Tecniche salesiane ed ha ampliato il percorso verso il rilancio dell’educazione di qualità, poiché è stato notato che ci sono lacune educative.

Nel corso dell’incontro il Superiore della Visitatoria AGL, don Pierre Celestin Ngoboka ha chiesto ai membri della commissione appositamente istituita di fornire risposte concrete alle scuole tecniche salesiane, aggiungendo che in passato i centri salesiani erano modelli di riferimento nella Formazione Professionale ed è per questo motivo che quell’orgoglio deve essere riportato alla luce per fornire ai giovani una formazione qualificata.

Alla commissione è stato assegnato il compito di fornire soluzioni alle sfide esistenti, in particolare nelle scuole di Formazione Tecnica e Professionale poiché un gran numero di giovani desiderano iscriversi per ottenere quelle conoscenze pratiche necessarie nella vita di oggi.

Il direttore del PDO della Visitatoria AGL, il salesiano coadiutore Hubert Twagirayezu ha detto “Abbiamo l’obiettivo di aiutare i giovani a ottenere le competenze necessarie per il mercato del lavoro e il piano è quello di portare nuove attrezzatture nelle scuole per insegnargli le moderne tecnologie in questo mondo in costante evoluzione”.

“Abbiamo iniziato con la scuola di Formazione Professionale di Gatenga in Rwanda dove abbiamo installato apparecchiature moderne, stiamo lavorando con “Don Bosco Tech Africa” per supportare le altre scuole salesiane del Paese e quelle in Burundi e Uganda, con un piano dettagliato sull’ammodernamento delle strutture scolastiche, sulla costruzione di nuove classi, sullo sviluppo delle scuole, proponendo iniziative di conservazione ambientale che tengano conto dei cambiamenti climatici, nonché il rafforzamento dei programmi in rete e la promozione di partnership”, ha concluso Twagirayezu.

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