Quest'anno sono stati accolti 68 ragazzi, di età compresa tra i 10 e i 18 anni e questo campo è stato accompagnato da molti salesiani come dirigenti e personale; sacerdoti salesiani, fratelli salesiani, post novizi, aspiranti e collaboratori salesiani. Così si è potuto sentire lo Spirito di Famiglia che è una caratteristica chiave del nostro carisma salesiano, dove tutti si sentono a casa, provano affetti genuini, ricevono rispetto, sono corresponsabili della missione comune con una fiducia reciproca evidente.
Il tema "La Santità anche per voi" (Gv 15,11) è stato ripreso dalla Strenna del 2019 del Rettor Maggiore. I partecipanti provenienti da varie parti del Giappone (area di Kyushu, Shikoku, Kansai e Kanto) sono stati invitati a riflettere sulla propria vocazione ad essere santi come il nostro Dio. Durante le riflessioni sul tema della santità, poi, si è parlato della vita del nostro fondatore, San Giovanni Bosco, di San Domenico Savio e di Don Cimatti. Ai giovani è stato anche ricordato che la santità non li rende meno umani perché "questa è la volontà di Dio, la vostra santificazione" (1 Ts 4,3).
Guardando indietro nel tempo di 46 anni, è possibile affermare che molte vocazioni sacerdotali e di fratelli salesiani sono proprio il frutto di questo campo biblico.
Preghiamo che anche quest'anno alcune delle decine di partecipanti, accompagnati dai giovani aspiranti, postulanti, fratelli e sacerdoti salesiani, si siano risvegliati sulla chiamata di Dio.
Dio chiama i giovani in molti modi diversi, anche attraverso il campo biblico. Fu don Honda (il primo ispettore del Giappone, salesiano) che 47 anni fa ha avuto questa grande ispirazione per iniziare il campo biblico.