L’artista colombiano, nato a Bogotà il 7 luglio 1973, è un cantante e compositore noto per le sue canzoni d’amore. Lo scorso 18 luglio si è recato presso l’opera salesiana di “Ciudad Don Bosco” per incontrare gli animatori giovanili che vi operano, i beneficiari dell’opera e i ragazzi del quartiere di Carpinelo, che fanno parte del programma dell’Unicef.
Subito dopo aver incontrato il Direttore, don Carlos Manuel Barrios, e alcuni coordinatori dei vari programmi – che lo hanno invitato a conoscere la missione di Don Bosco all’interno dell’opera – il cantante si è recato nell’auditorium principale, accolto da numerosi ospiti.
William Barrios, Responsabile nazionale del programma salesiano “Casa di Protezione Specializzata” – attraverso il quale lui stesso è passato in gioventù – ha spiegato allora a tutti i presenti che la visita di Andrés Cepeda aveva l’obiettivo di conoscere i processi realizzati in collaborazione con il programma “La nostra Unicef” nel corso dell’anno, e di motivare i responsabili regionali e gli assistenti a lavorare per una leadership positiva, i diritti dei bambini e la pace.
L'incontro è consistito nello sviluppo di una serie di laboratori volti a generare riflessioni su come la partecipazione dei giovani possa generare cambiamenti positivi nella società.
“Mi sento molto felice di essere con tutti voi e di conoscere ‘Ciudad Don Bosco’, lavoreremo molto bene insieme in questo incontro”, ha detto Andrés Cepeda.
Infine, il cantante ha deliziato il pubblico con due dei suoi più celebri successi: Día tras día e Déjame ir, incisa insieme al gruppo dei Morat.