Stati Uniti – Membri del Consiglio Generale si riuniscono a New Rochelle per esaminare la presenza salesiana presso le Nazioni Unite
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31 Luglio 2019

(ANS – New Rochelle) – Domenica 28 luglio 2019, diversi membri del Consiglio Generale della Congregazione Salesiana si sono radunati nella Casa Ispettoriale di New Rochelle, non lontano da New York, per esaminare la presenza salesiana presso le Nazioni Unite (ONU). L’incontro è stato coordinato da don Fabio Attard, Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile.

Erano presenti anche il sig. Jean Paul Muller, Economo Generale; don Guillermo Basañes, Consigliere Generale per le Missioni Salesiane, con don George Menamparampil, del suo Dicastero; don Thomas Pallithanam, Rappresentante salesiano presso l’ONU; don Timothy Zak, Superiore dell’Ispettoria degli Stati Uniti Est e Canada (SUE); don Mark Hyde e Jaime Correa, di “Salesian Missions” – la Procura Missionaria Salesiana con sede a New Rochelle –; don Augustine Baek, nuovo Direttore di “Salesian Missions”; e don William Ferruzzi, Direttore della comunità salesiana di New Rochelle.

Nel gennaio del 2007 il Consiglio Economico e Sociale (ECOSOC) delle Nazioni Unite ha concesso lo status consultivo a “Salesian Missions” di New Rochelle. Da allora, i salesiani hanno potuto partecipare come Organizzazione Non Governativa (ONG) alle discussioni e alle attività dei forum internazionali dell’ONU e dei suoi molti altri organismi sussidiari, lavorando per influire sulle politiche adottate della Nazioni Unite a tutela dei diritti dei bambini e dei giovani.

L’ordine del giorno della riunione del 28 luglio ha previsto una relazione sui processi seguiti quest’anno dalla rappresentanza salesiana presso l’ONU, una revisione dei protocolli e di altri documenti relativi a questa presenza, e una valutazione dei processi e delle strutture adoperati per sostenere il lavoro salesiano all’ONU.

Uno dei momenti salienti di quest’anno è stata la partecipazione salesiana agli eventi a latere del Forum Politico di Alto Livello. In vista del nuovo anno pastorale, l’équipe radunata a New Rochelle ha raccomandato di migliorare la comunicazione sul buon lavoro svolto da don Pallithanam all’ONU, di rafforzare in tutta la Congregazione la comprensione dell’importanza del lavoro di advocacy, e di creare una maggiore sinergia tra la presenza salesiana presso l’ONU, “Salesian Missions”, l’Ispettoria SUE e i vari organismi collaboratori.

L’incontro si è concluso con un’agape fraterna nella quale i salesiani delle comunità vicine e i giovani del programma di volontariato missionario “Salesian Lay Missioners” hanno accolto con calore i Consiglieri Generali giunti da Roma.

di Jakeline Magalhaes

InfoANS

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