di don Stanisław Zimniak
Hanno partecipato i membri: don Thomas Anchukandam, don Francesco Casella, don Miguel Canino, don Aldo Giraudo, don Francesco Motto, don José Manuel Prellezo, don Giorgio Rossi e don Stanisław Zimniak.
Dopo la preghiera, il Direttore dell’ISS, don Thomas Anchukandam, ha salutato tutti i presenti, rivolgendo una parola di riconoscenza per la gradita presenza del Rettor Maggiore.
L’incontro è stato di grande importanza perché ha permesso di scambiare i pareri dopo il trasferimento dell’ISS presso il campus universitario dell’UPS, avvenuta nell’autunno 2017, e dopo la decisione, presa dal Rettor Maggiore con il suo Consiglio Generale, di inserirvi l’ISS in modo stabile, pur rimanendo alle sue dipendenze. Tutto ciò per l’ISS rappresenta la chiusura di un’epoca e l’apertura di una nuova fase di attività, in un’ambiente che pone all’ISS non solo nuove sfide, ma anche numerose nuove opportunità.
Poi il Direttore dell’ISS è intervenuto sull’attuale situazione della biblioteca dell’ISS, la cui sistemazione definitiva richiederà ancora del tempo. Il Segretario dell’ISS, don Zimniak, ha invece riferito sulla riunione del Consiglio Direttivo, seguito da quello della Redazione delle “Ricerche Storiche Salesiane”. Il Direttore ha parlato anche della recente nomina del signor Iván Ariel Fresia, salesiano coadiutore argentino, come Membro Associato. Ora permane la questione di concordare con lui le modalità di cooperazione con l’ISS, cioè come circoscrivere i campi di indagine storica.
È stata analizzata anche la situazione del personale dell’ISS, evidenziando che sulla lista figurano nove membri, ma in verità sono quattro coloro che concretamente portare avanti la ricerca e tre di questi sono coinvolti nell’intensa attività dell’Associazione Cultori di Storia Salesiana (ACSSA). Il Rettor Maggiore ha assicurato di interessarsene e ha proposto come soluzione di aggregare all’ISS i docenti di storia attivi in vari centri salesiani: non a tempo pieno, ma concordando il piano della ricerca con il Consiglio Direttivo dell’ISS. Si è convenuto che si dovrà rinforzare il numero stabile dei membri.
Al centro dell’attenzione dei membri, dal punto di vista strategico, rimane l’impegno per la pubblicazione della rivista “Ricerche Storiche Salesiane” che costituisce una “finestra” insostituibile dell’ISS verso il mondo salesiano e anche oltre. Tuttavia essa non è sufficiente per un’istanza culturale a carattere internazionale, che dovrebbe portare avanti altri progetti di ricerca a raggio mondiale.
È stata chiarita la responsabilità per l’organizzazione di due congressi mondiali: su Don Paolo Albera, II Successore di Don Bosco, da realizzare alla fine dell’anno 2021, nel centenario della sua morte; e su san Francesco di Sales, da compiere entro l’anno 2022. Il primo è di competenza dell’ISS e il secondo dell’Istituto di Spiritualità della Facoltà di Teologia.
Si è esaminato lo stato di preparazione della serata di studio sul tema: “Oratorio salesiano” la cui data è stata fissata al 13 dicembre 2018. Si tratta di una serata di studio organizzata dall’ISS in collaborazione con il Centro Studi di Don Bosco e l’Istituto di Teoria e Storia dell’Educazione dell’UPS per presentare due volumi inerenti don Pietro Braido.
Successivamente è stata presentata la bozza del bilancio preventivo per l’anno 2019 e la relazione sulle pubblicazioni in corso: il secondo volume delle FONTI SALESIANE (curatori: don Anchukandam, don Giraudo e don Prellezo); l’ottavo volume dell’Epistolario di don Bosco curato da don Motto; il volume della corrispondenza dei belgi con Don Bosco, a cura di Wim Provoost.
È stata revisionata anche la programmazione di ricerche per gli anni 2016-2020. Brevemente si è parlato delle riviste in abbonamento o di scambio che assicurano l’aggiornamento in vari campi della ricerca storica.
Si è ritornato sulla questione della visibilità sito ISS-ACSSA all’interno del sito ufficiale della Congregazione: www.sdb.org.
Don Giraudo, membro del Comitato, ha riferito sullo stato di elaborazione delle norme editoriali per l’edizione critica delle fonti salesiane. Il segretario ha rinnovato l’appello a pensare ai nuovi studiosi da mettere sulla lista di recensori/revisori.
Il caporedattore ha poi informato sulle prossime uscite della rivista semestrale “Ricerche Storiche Salesiane”: il secondo numero del 2018 è in fase di stampa, per i due numeri del 2019 si è ancora in fase di raccolta dei materiali, mentre per il 2021 è già stato stabilito che saranno entrambi dedicati alla figura di Don Albera.
I lavori dell’Assemblea sono stati non solo assistiti, ma anche condivisi dal Rettor Maggiore. La sua attiva presenza è una espressione luminosa che conferma l’interesse della Congregazione per la coltivazione della memoria storica, e un atteggiamento che si pone in piena sintonia con l’attenzione per la cura della memoria storica del Fondatore, Don Bosco.