Nella lettera di convocazione il Papa ha chiesto che l'evento possa dare alle famiglie l'opportunità di approfondire il pensiero e la maniera di condividere il contenuto della Esortazione Apostolica “Amoris Laetitia”.
L’evento internazionale si svolge ogni tre anni e riunisce famiglie di tutto il mondo per celebrare, pregare e riflettere sull'importanza del matrimonio e del nucleo familiare; in particolare si concentrerà su questioni chiave, quali:
- Il ruolo della tecnologia nella famiglia
- Le conseguenze dei conflitti su famiglie e bambini
- Sviluppare un approccio più sostenibile per l'economia, il lavoro e l'ambiente
- Fede e famiglia
- Ruoli di leadership delle donne, a livello globale e locale
- Il ruolo della formazione scolastica e educativa per aiutare le famiglie ad uscire dalla povertà.
Nel 1994 fu celebrata la prima convocazione voluta da San Giovanni Paolo II. A 24 anni di distanza si nota quanto le famiglie siano cambiate; per questo "la Chiesa sente il bisogno di dire una parola di verità e speranza". La situazione delle famiglie con gravi problemi provoca conseguenze nefaste: "bambini sradicati, anziani abbandonati, bambini orfani di genitori viventi, adolescenti disorientati e giovani senza regole".
Riferendosi a tali realtà e per curarne la situazione il Santo Padre ha usato un'espressione molto eloquente: "l'amore è artigianale" ed è per questo che nasce la necessità di educare, formare e accompagnare.
"Spero che questa occasione possa risultare fonte di rinnovato incoraggiamento per le famiglie di tutto il mondo - ha scritto Papa Francesco - Ci ricorderà la collocazione essenziale della famiglia nella vita della società e nella costruzione di un futuro migliore per i giovani I giovani sono il futuro!".
Il Santo Padre chiede a ciascuno di "pregare affinché questo incontro costituisca un momento di gioia e di serenità, una carezza del tenero amore di Gesù per tutte le famiglie, in verità, per ogni figlio di Dio".