L’Eucaristia è stata presieduta dall’arcivescovo metropolita, il cardinale salesiano Riccardo Ezzati, insieme ai suoi vescovi ausiliari, vicari episcopali, sacerdoti, diaconi della diocesi e alcuni Salesiani, tra i quali don Alberto Lorenzelli, Ispettore del Cile.
Oltre a celebrare i 456 anni dell’arcidiocesi al servizio della costruzione del Regno di Dio, il card. Ezzati ha consegnato a 19 persone il prestigioso riconoscimento della “Croce dell’Apostolo San Giacomo”, che viene dato a quei discepoli missionari che si distinguono per la loro eccezionale testimonianza di amore per Gesù e la Chiesa attraverso il loro prezioso servizio pastorale, l’evangelizzazione, la promozione umana, l’educazione cattolica e la carità.
Tra i premiati ci sono il sacerdote salesiano don Hugo Strahsburger, attualmente Coordinatore della Pastorale e delle Vocazioni presso l’opera salesiana di La Serena; César González, un laico dell’équipe ispettoriale di Pastorale giovanile, e sr Petronila Sepúlveda, delle Figlie di Maria Ausiliatrice.
Don Strahsburger è stato anche Vicario di Pastorale giovanile dell’arcidiocesi, ed è esperto e Dottore di Teologia Pastorale, laureato con una tesi su “La Pastorale Giovanile nella Chiesa del Cile”.
Il signor González, è stato per molti anni Direttore dell’Istituto Superiore della Pastorale Giovanile (ISPAJ), ha fatto ricercato e pubblicato sulla Pastorale giovanile e collabora con Conferenza Episcopale sempre nell’ambito pastorale.
Sr Sepúlveda, religiosa di 87 anni, è ancora entusiasta e prossima ai giovani, soprattutto nelle scuole, dove ha servito pastoralmente.
Il cardinale ha ricordato l’avventura della fede di San Giacomo, sottolineando che “lo celebriamo in questa cattedrale, questo luogo che ci piace definire come il tetto comune di coloro che peregrinano per le strade di questa città”.