Il progetto educativo sviluppato dai Salesiani offre un’educazione a 30 bambini e a 40 giovani adulti ed è articolato in modo da provvedere a tutto il necessario per la formazione dei beneficiari: i Salesiani forniscono il trasporto scolastico degli allievi, l’acquisto dei banchi e del materiale didattico per insegnanti e studenti, le paghe per gli insegnanti, gli utensili necessari e l’organizzazione di attività ricreative, sportive e culturali.
Partendo da una formazione di recupero, con una particolare attenzione per l’alfabetizzazione, il progetto lavora per aumentare le conoscenze di base degli studenti, al fine di prepararli alla formazione di competenze avanzate. Il programma scolastico comprende inoltre un pasto al giorno per ogni studente e attività sportive 2 volte a settimana.
“La maggior parte di questi allievi ha avuto un accesso molto limitato all’educazione – spiega don Mark Hyde, Responsabile della Procura Missionaria Salesiana di New Rochelle, negli Stati Uniti d’America –. Hanno frequentato per alcuni anni le scuole elementari e poi le circostanze non gli hanno più permesso di proseguire. I Salesiani hanno iniziato il progetto educativo affinché i giovani adulti e le madri di famiglia possano apprendere un mestiere e ottenere un lavoro e così per rompere il ciclo della povertà”.
La Repubblica Democratica del Congo versa da anni in condizioni di estreme difficoltà: vittima a più riprese di guerre civili e conflitti interni, secondo l’“International Rescue Committee” a partire dal 1998, a causa delle violenze e delle malattie e della povertà rese più virulente dallo stato di guerra, vi sono morte 5,4 milioni di persone, mentre un milione e mezzo d’individui sono rifugiati in altri paesi o sfollati interni.
Nel 2013, secondo l’Indice di Sviluppo Umano, il paese era classificato 186° su 187 posizioni.
Fonte: Salesian Missions