Il seminario è iniziato con una Messa celebrata da don Shalbin Kalanchery, Vicario dell’Ispettoria di India-Bangalore (INK), e il discorso di apertura di don Joe Prabu, Segretario Nazionale del “DB YaR Forum”, che ha rimarcato l’attenzione del seminario di quest’anno sugli approcci di assistenza rivolti alle famiglie e al rafforzamento della comunità.
Don Thomas Santiagu, Superiore dell’Ispettoria “San Giuseppe” di India-Hyderabad (INH), ha tenuto il discorso inaugurale, sottolineando l’importanza del coinvolgimento delle famiglie nella Pastorale Giovanile. Poi è intervenuto il dott. M.P. Antony, già membro della Commissione dello Stato del Kerala per la Protezione dei Diritti dell’Infanzia (KSCPCR, in inglese), che ha parlato sulla necessità di sviluppare partenariati con le comunità e di realizzare approcci innovativi alla protezione dell’infanzia.
Un momento saliente della sessione inaugurale è stata la pubblicazione del rapporto di indagine “Dalla Vulnerabilità al Rafforzamento: un viaggio sull’impatto dei 50 anni degli istituti salesiani Sneha Bhavan Institutions di Kochi”, realizzato da don Shalbin Kalanchery, di cui don Santiagu Thomas ha ricevuto la prima copia.
Il seminario ha visto poi diverse altre sessioni di esperti su argomenti di grande rilevanza: Sandhya Mishra, della “Miracle Foundation India,” ha parlato del rafforzamento familiare incentrato sul bambino; il dott. P. Antony Sebastian, Presidente Emerito del KSCPCR, ha presentato i quadri giuridici per l’assistenza alternativa; e don P.S. George, direttore dell’ONG salesiana “BREADS”, ha parlato delle sfide che devono affrontare i bambini vulnerabili, e ha sostenuto le diverse opzioni di assistenza familiare.
Una successiva tavola rotonda moderata ha presentato le storie individuali di persone coinvolte in varie forme di assistenza alternativa, fornendo preziose indicazioni sulla realtà di questi modelli di assistenza.
Il seminario ha visto anche il lancio del manifesto della campagna “La famiglia è il luogo a cui appartengo”, che mira a promuovere l’assistenza familiare e il sostegno comunitario per i giovani a rischio, seguito da un elogio pubblico dell’iniziativa offerto dall’Ispettore di INH.
Nella seconda giornata, il seminario si è concentrato sull’implementazione pratica di modelli di assistenza alternativi. La signora Aneesha VL, funzionario statale, ha presentato le iniziative del Kerala in questo settore; Sonykutty George dell’UNICEF, di Hyderabad, ha condotto una sessione interattiva sul rafforzamento dell’assistenza comunitaria; e don Prabu ha presentato ai partecipanti un video sulla rete salesiana “Homelink” per i giovani a rischio.
Tutti i confronti hanno permesso ai partecipanti di approfondire le tematiche dell’integrazione familiare, dell’assistenza alternativa e delle collaborazioni volte a curare il benessere dei bambini.
La cerimonia di chiusura ha visto il discorso di saluto di don Santiagu Thomas, che ha ispirato i partecipanti a continuare la missione di Don Bosco nel sostenere i giovani vulnerabili, e l’intervento di don Rafael Bejarano Rivera, responsabile delle Opere e Servizi Sociali Salesiani nel Settore per la Pastorale Giovanile salesiana, ha consegnato premi speciali ai coordinatori e ai volontari del seminario, riconoscendo la loro dedizione alla causa.
Don Joe Prabu, SDB
Fonte: Don Bosco South Asia