Nel 50° anniversario della dichiarazione conciliare “Gravissimum educationis” (1965), l’Assemblea Plenaria della Congregazione per l’Educazione Cattolica ha promosso la creazione della Fondazione che ha preso il nome dalla dichiarazione, allo scopo di perseguire “finalità scientifiche e culturali volte a promuovere l’educazione cattolica nel mondo”. Pertanto il 28 ottobre 2015 è stata eretta con chirografo del Santo Padre Francesco presso la Città del Vaticano tale fondazione, in persona giuridica pubblica canonica e in persona giuridica civile.
Secondo lo Statuto la fondazione deve avere tra i suoi organi istituzionali un Comitato Scientifico, “formato da esperti nell’educazione cattolica o che abbiano un ruolo rilevante nelle istituzioni scolastiche o universitarie cattoliche”.
Tale Comitato Scientifico ha il compito di proporre “le attività necessarie per conseguire gli scopi della Fondazione”. L’8 novembre 2016, presso la sede della Congregazione per l’Educazione Cattolica, è stato costituito per la prima volta il Comitato, che risulta composto da 14 persone provenienti da diverse esperienze educative e varie regioni del mondo: Filippine, Italia, Spagna, Stati Uniti, Canada, Senegal, Argentina e Cile.
Il prof. Baeza Correa, Rettore dell’Università Cattolica Salesiana del Cile è Sociologo, Dottore in Scienze dell’Educazione e ha conseguito un post-dottorato in Sociologia della Gioventù. Attualmente è membro del Coordinamento delle Istituzioni Salesiane d’Educazione Superiore (IUS) d’America.
Approfittando del suo soggiorno a Roma per la riunione del Comitato Scientifico della Fondazione, il prof. Baeza Correa ha potuto incontrato presso la Casa Generalizia dei Salesiani il nuovo Coordinatore Generale delle IUS, don Marcelo Farfán SDB, che ha sostituito il sig. Mario Olmos, Salesiano coadiutore. Nell’occasione i due si sono confrontati sul tema della prossima Conferenza Generale delle IUS in America, che avverrà a settembre 2017 proprio presso l’UCSH.
La nomina del prof. Baeza Correa rappresenta un riconoscimento del lavoro svolto dai Salesiani nel mondo universitario e un incoraggiamento a proseguire l’impegno con i giovani. Va ricordato che presso l’UCSH, grazie al sostegno del Governo cileno, praticamente il 65% delle matricole del 2016 si è potuto iscrivere gratuitamente, poiché proveniente dai settori più poveri del paese.