Al momento, il finanziamento ha già contribuito a pagare la costruzione delle travi del tetto, la fabbricazione delle capriate in ferro, nonché il collegamento, il fissaggio e gli ancoraggi delle opere in acciaio strutturale.
I circa 800 ragazzi accolti, tutti di età compresa tra gli 11 e i 18 anni, beneficeranno di questo nuovo progetto. Il tetto andrà a creare un luogo di lavoro più sicuro per gli educatori, il personale salesiano e il personale dell'ostello. Un salesiano ha infatti dichiarato: “Questo nuovo tetto assicura un ambiente sicuro e confortevole per tutti coloro che soggiornano e lavorano nell'ostello. Siamo grati per il sostegno dei donatori”.
I Salesiani lavorano in Nigeria dal 1982, fornendo sostegno sociale ed educativo ai giovani poveri e alle loro famiglie. Attualmente, i Salesiani hanno cinque centri tecnici e di formazione nel Paese, due centri di protezione dell'infanzia, un centro di assistenza sanitaria, una scuola secondaria, nove centri giovanili e un centro di formazione.
I Salesiani gestiscono anche un Istituto di Filosofia e sei uffici di collocamento che aiutano i giovani che si diplomano nelle scuole salesiane ad avere accesso al lavoro. Inoltre, i salesiani gestiscono due progetti agricoli e un ufficio di assistenza per migranti, e hanno completato la costruzione di 41 pozzi d'acqua per garantire acqua pulita in tutta la Nigeria.
Secondo l'UNICEF, la Nigeria è il Paese più popoloso dell'Africa e il nono Paese più popoloso del mondo. Secondo le stime delle Nazioni Unite, la Nigeria sarà uno dei Paesi responsabili della maggior parte dell'aumento della popolazione mondiale entro il 2050. Sebbene la Nigeria sia la seconda economia più forte dell'Africa, presenta anche tassi di povertà estremi, con 100 milioni di persone che vivono con meno di 1 dollaro al giorno.
Sempre stando alle stime dell'UNICEF, circa il 64% delle famiglie nigeriane si considera povero, mentre il 32% dichiara che la propria situazione economica è peggiorata nell'arco di un anno. La povertà rimane ancora una delle sfide più critiche per il Paese e i tassi di crescita della popolazione hanno comportato contestualmente anche un aumento costante del numero di persone che vivono in condizioni di povertà.