Il programma della Consulta 2023 è costituito fondamentalmente da un pellegrinaggio per i Luoghi Salesiani, accompagnato dalla riflessione sugli elementi caratterizzanti della spiritualità e missione salesiana – sia quelli già pienamente sviluppati, sia quelli da rafforzare e valorizzare ulteriormente – presenti nei diversi carismi specifici di ogni gruppo.
A livello operativo, le attività avranno inizio nel pomeriggio di venerdì 19 maggio con l’Eucaristia introduttiva presieduta dal Rettor Maggiore e Padre e Centro di Unità della FS, Don Ángel Fernández Artime. La prima sessione prevedrà poi un momento per la presentazione di tutti i partecipanti e uno spazio di comunicazione attraverso degli incontri in piccoli gruppi. La serata, animata dal Postulatore Generale per le Cause dei Santi della Famiglia Salesiana, don Pierluigi Cameroni, sarà all’insegna della spiritualità, con la recita comunitaria della Novena a Maria Ausiliatrice e del Rosario, e un tempo di Adorazione Eucaristica.
Nella giornata di sabato 20 maggio i membri della Consulta visiteranno in maniera approfondita, e con guide esperte le realtà del Colle Don Bosco, il luogo dell’infanzia del Santo dei Giovani, e Chieri, il luogo della formazione di Don Bosco. Prima del rientro alla base di Valdocco è previsto un tempo finale di condivisione e di approfondimento presso la comunità delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA), a cura di don Michal Vojtáš, Vicerettore dell’Università Pontificia Salesiana. In serata ci sarà ancora tempo per un evento mariano nella Basilica di Maria Ausiliatrice.
La giornata di domenica 21 maggio verrà trascorsa integralmente a Valdocco, ma sempre in un clima di pellegrinaggio spirituale: dopo la Messa mattutina, prima tappa sarà il Museo Casa Don Bosco, in una speciale visita dedicata a ricercare gli elementi portanti delle radici del carisma; alla visita seguirà una condivisione per gruppi, volta a delineare l’esperienza carismatica di Don Bosco a Valdocco e il suo valore profetico per quest’oggi della Chiesa e del mondo. Nel pomeriggio il pellegrinaggio dentro Valdocco procederà ancora con la visita alla chiesa di San Francesco di Sales e alla Basilica di Maria Ausiliatrice, e un nuovo tempo di condivisione e confronto, coordinato anche in questo caso da don Vojtáš. Novena, Rosario e Adorazione Eucaristica chiuderanno anche questa terza giornata.
Lunedì 22 sarà invece totalmente speso alla scoperta della spiritualità salesiana al femminile, sui passi di Madre Mazzarello, tra Mornese, suo paese natale, e Nizza Monferrato, sede della Casa Madre delle FMA e Casa Generalizia fino al 1929. Il triplice volto di madre, di guida spirituale e di educatrice della Santa co-fondatrice delle FMA sarà oggetto di altrettante sessioni approfondimento a partire degli spazi vissuti da “Maín” in quei due paesi, grazie alla guida di Madre Chiara Cazzuola, Madre Generale delle FMA, suor Maria Vanda, Direttrice di Mornese, e suor Piera Cavaglià, Docente Emerito della Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione. Dopo la Messa presieduta dal Rettor Maggiore, si farà ritorno a Valdocco.
Nell’ultima giornata, martedì 23 maggio, si procederà a degli ultimi lavori in piccoli gruppi, per fare poi un raduno assemblare di sintesi su quanto vissuto e compreso, diffondere comunicazioni e programmi dei vari gruppi, e raccogliere anche le proposte riguardo al tema per la Strenna del Rettor Maggiore per il 2024.