“I beati e i santi – aggiunse ancora Papa Ratzinger – sono stati persone che non hanno cercato ostinatamente la propria felicità, ma semplicemente hanno voluto donarsi, perché sono state raggiunte dalla luce di Cristo. Essi ci indicano così la strada per diventare felici, ci mostrano come si riesce ad essere persone veramente umane. Nelle vicende della storia sono stati essi i veri riformatori, che tante volte l’hanno risollevata dalle valli oscure nelle quali è sempre nuovamente in pericolo di sprofondare; essi l’hanno sempre nuovamente illuminata quanto era necessario per dare la possibilità di accettare – magari nel dolore – la parola pronunciata da Dio al termine dell’opera della creazione: ‘È cosa buona’… I santi, abbiamo detto, sono i veri riformatori. Ora vorrei esprimerlo in modo ancora più radicale: solo dai santi, solo da Dio viene la vera rivoluzione, il cambiamento decisivo del mondo”.
In questa scia di santità si colloca anche la ricca e variegata costellazione della santità che da Don Bosco giunge ai giorni nostri, mostrando la bellezza del Vangelo vissuto secondo il carisma salesiano. Si tratta di uomini e donne, giovani e adulti, consacrati e laici, vescovi e missionari che in contesti storici, culturali, sociali diversi nel tempo e nello spazio hanno fatto brillare di singolare luce il carisma salesiano. È un patrimonio che svolge un ruolo efficace nella vita della Famiglia Salesiana, nella comunità dei credenti e per gli uomini di buona volontà. Pertanto, occorre esprimere profonda gratitudine e lode a Dio per la santità già riconosciuta nella Famiglia Salesiana di Don Bosco e per quella in via di riconoscimento. La Postulazione salesiana interessa 173 tra Santi (10), Beati (117), Venerabili (18), Servi di Dio (28). Le Cause seguite direttamente dalla Postulazione sono 58 (più 5 extra).
Il Dossier, ricorda il Postulatore Generale, don Pierluigi Cameroni, dopo aver riportato l’elenco e lo stato di ogni Causa, presenta gli eventi del 2022, tra i quali eccelle la canonizzazione del beato Artemide Zatti, salesiano coadiutore, avvenuta domenica 9 ottobre in Piazza San Pietro. Un evento di grazia che ha toccato i cuori di tutta la Famiglia Salesiana ed è una vera benedizione.
Inoltre, meritano di essere ricordati:
– l’apertura, il 15 marzo a Lahore (Pakistan), dell’Inchiesta diocesana di Akash Bashir (1994-2015), Laico, Ex-allievo di Don Bosco, morto in odio alla fede, prima Causa di Beatificazione del Pakistan.
– L’apertura, il 10 aprile, e la chiusura, il 15 maggio, a Savona (Italia), dell’Inchiesta diocesana della Causa della Serva di Dio Vera Grita, Laica, Salesiana Cooperatrice (1923-1969);
– la ricognizione canonica ad Omegna dei resti mortali del Venerabile Andrea Beltrami (1870-1897).
– La solenne deposizione, sabato 4 giugno 2022 a Budapest, delle Reliquie del beato Stefano Sándor, (1914-1953), martire, salesiano coadiutore.
– La chiusura, domenica 12 giugno, a Chiari (Italia), dell’Inchiesta diocesana della Causa del Servo di Dio don Silvio Galli (1927-2012).
– La consegna della Positio super martyrio dei Servi di Dio Giovanni Świerc e VIII Compagni.
– La chiusura, il 1° ottobre, a Roma, dell’Inchiesta diocesana della Causa del Servo di Dio Giuseppe Cognata (1885 – 1972) Vescovo di Bova, Fondatore dell’Istituto delle Salesiane Oblate del Sacro Cuore.
– La validità delle Inchieste diocesane dei Servi di Dio Silvio Galli e Vera Grita.
Infine, viene richiamato l’impegno a diffondere la conoscenza, l’imitazione e l’intercessione dei membri della Famiglia Salesiana candidati alla santità, valorizzando e curando diversi aspetti: liturgico-celebrativo, spirituale, pastorale, ecclesiale, educativo, culturale, storico, sociale, missionario…
A fondo pagina è possibile scaricare il Dossier della Postulazione – in italiano, inglese, spagnolo, francese e portoghese – aggiornato al 31 dicembre 2022. È altresì possibile scaricare il Poster della santità della Famiglia Salesiana 2023 progettato e realizzato dal grafico Andrea Cugini.