La mostra fotografica “Indistruttibili”, visitata in tutta la Spagna da più di 86.000 persone, è stata la collezione temporanea scelta per la riapertura del Museo di “Misiones Salesianas”. L’esposizione, illustrando per immagini le storie di speranza e superamento dei bambini africani, è riuscita a catturare l’interesse di un nuovo pubblico per il Museo, interessato al fotogiornalismo e alla fotografia come forme di espressione artistica e di sensibilizzazione.
Durante questo periodo, varie performance artistiche, teatrali e musicali hanno accompagnato le opere esposte al Museo di “Misiones Salesianas” (MMS). Sono state realizzate anche attività trasformative, con gruppi scolastici fino a 12 anni, e cineforum di riflessione partecipativa rivolti ad adolescenti, grazie alla campagna “Inocencia entre rejas” (Innocenza dietro le sbarre) e alla proiezione del film documentario “Libertad”, prodotto dalla stessa Procura Missionaria salesiana.
“I cicli espositivi trattano temi impegnati, grazie al lavoro di ricerca e conservazione che si sta svolgendo – ha spiegato Mariano Borreguero, Coordinatore del museo –. E le attività organizzate nel nostro spazio culturale ed educativo sono per tutti i pubblici”.
Per questo ora la mostra “Indistruttibili” è stata prolungata fino al 12 febbraio. È visitabile dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 14, con ingresso soggetto a registrazione e gratuito, fino al raggiungimento della capacità di accoglienza del museo.
L’anno 2022 si preannuncio pieno di sorprese, iniziative e attività al Museo di “Misiones Salesianas”, per mostrare il lavoro dei missionari salesiani nei cinque continenti. “Affrontiamo la sfida di un 2022 pieno di aspettative e possibilità, ma anche con l’incertezza dovuta alla pandemia; presenteremo un intenso programma di mostre che speriamo sia di interesse per tutti i visitatori”, conclude il Coordinatore del Museo.
Fonte: Misiones Salesianas