Il reportage, intitolato “Quem matou? Negro, pobre e da periferia, o perfil das vítimas de homicídio no Ceará”, (Chi ha ucciso? Nero, povero e di periferia, il profilo delle vittime di omicidio nel Ceará), è stato diffuso il 1° novembre, nel programma “Informativo Dom Bosco”; prodotto dalle giornaliste Jocasta Pimentel e Roberta Farias, evidenzia il profilo della maggioranza delle vittime di omicidio a Fortaleza, sulla base di uno studio realizzato dall’Ufficio dei Difensori Pubblici dello Stato del Ceará (DPCE).
Quest’anno il premio, giunto alla sua quinta edizione, aveva come tema “Difensori pubblici: assicurare diritti, giustizia e cittadinanza ai più bisognosi”, e ha previsto quattro categorie in gara: Giornalismo stampato, comprendente sia i quotidiani, sia le riviste; Giornalismo radiofonico; Giornalismo televisivo; e Giornalismo online/portali digitali di notizie. Inoltre, sono stati premiati anche i lavori, nelle stesse categorie citate, prodotti da studenti universitari che stanno studiando tra il 4° e l’8° ciclo dei Corsi di Comunicazione Sociale o di Giornalismo in Istituti di Educazione Superiore.
Per la Presidente dell’ADPEC, Andrea Coelho, il Premio Giornalistico rappresenta un’iniziativa di successo ormai consolidata, che onora e riconosce il lavoro di giornalisti, reporter e professionisti della comunicazione che, attraverso il loro lavoro quotidiano, contribuiscono a diffondere il lavoro dei Difensori Pubblici a favore della democrazia, della cittadinanza e dei Diritti Umani.
In tutto, sono state presentate e accolte nelle diverse categorie 40 opere, delle quali 16 sono state premiate in qualche modo. La cerimonia di premiazione avrà luogo l’8 dicembre 2021.