Dopo aver terminato il servizio militare, il signor Bae, come molti altri giovani del mondo, ha sentito fortemente la necessità di darsi da fare per la cura della Casa Comune. E ad aprile 2020 ha fatto un sogno audace: “Entro un anno raccoglierò la spazzatura nei luoghi pubblici con altre 100 persone!” Attualmente mantiene semplicemente la sua promessa di raccogliere i rifiuti una volta alla settimana, coadiuvato da altri suoi emuli. Ecco come lui stesso racconta la sua storia, “perché possa ispirare altre persone ad amare la Terra”.
“Un anno fa – spiega – stavo per fare il giro del mondo, per il quale mi stavo preparando da 4 anni. Ma come potrete immaginare, non sono potuto partire a causa di Covid-19. È stato un periodo tremendamente difficile nella mia vita. Anche se sono una persona molto positiva, ho persino sofferto di quella forma di depressione chiamata ‘Corona Blue’.
In quel periodo, avevo bisogno di qualcosa per superare la mia depressione. Così sono andato a correre, che è uno dei miei hobby. Ma quel giorno ho visto della spazzatura per strada. Così ho iniziato a raccoglierla e, dopo averlo fatto, ho condiviso i miei sentimenti su Instagram. Ho ricevuto molte lodi per quello che avevo fatto, che sapevo si chiamasse ‘Plogging’.
Perché continuo a farlo fino ad ora? La ragione più grande è la gioia. È entusiasmante e divertente. Se dovessi costringere altri a farlo per la Terra o per l’ambiente, non lo sarebbe più. Però il plogging è in grado di cambiare la tua mente e la condizione del tuo corpo attraverso l’esercizio. È sia per la Terra, ma anche per noi! Sono fermamente convinto che renderà più piacevole la vita di chi lo pratica.
Così ora abbiamo fondato un gruppo chiamato ‘People Walking for the Earth’ (Persone in cammino per la Terra). Camminiamo, corriamo e raccogliamo la spazzatura, e persino doniamo a diverse organizzazioni ambientali nella misura in cui camminiamo. E per quanto ci è possibile continueremo a camminare per la Terra”.
Guardando al future il giovane Bae spera che quando la pandemia sarà finita, “potremo riunirci con tutte le persone che la pensano come noi per mangiare cibo, fare una festa, cantare e suonare, per diffondere questo movimento tra gli studenti universitari e gli altri giovani adulti”.
Secondo Wikipedia, il “Plogging” è un termine di origine svedese che unisce lo jogging con la raccolta di rifiuti. È iniziato come attività organizzata in Svezia intorno al 2016 e si è diffuso in altri Paesi nel 2018. Come allenamento, fornisce una variazione nei movimenti del corpo aggiungendo alla corsa piegamenti, accovacciamenti e allungamenti. Si stima che 20.000 persone facciano plogging ogni giorno, in circa 100 Paesi.
Fonte: AustraLasia
https://www.infoans.org/component/k2/item/12094-corea-del-sud-un-exallievo-ispira-un-movimento-con-il-suo-amore-per-la-terra-un-iniziativa-di-plogging#sigProIdec6f3a2179