Il nuovo edificio, operativo dallo scorso novembre, dispone di 12 aule, 10 attrezzate per le lezioni convenzionali, un’altra presto adibita a laboratorio e l’ultima che verrà allestita come sala computer. Dispone anche di 3 uffici e 3 aule per immagazzinare i diversi materiali del centro.
La nuova scuola accoglie circa 500 giovani, a cui viene garantito il diritto a un’educazione di qualità. E l’offerta è stata anche ampliata, con corsi che arrivano al Baccellierato.
La scuola salesiana è anche impegnata per la parità di genere, garantendo che almeno la metà dei posti disponibili siano destinati alle allieve, che queste abbiano spazi sicuri e soprattutto che venga fornita a tutti un’educazione che garantisca medesime possibilità.
Il progetto scolastico dei Salesiani a Mimboman ha ancora molta strada da fare e il suo direttore, Bediehide Octave Christian, spiega: “Abbiamo in programma la costruzione di altri due moduli, con aule per il personale docente, i servizi amministrativi, la biblioteca, dei laboratori, una sala polivalente e una sala da pranzo”. Cionondimeno, la struttura, moderna e funzionale, è giù un grande passo avanti per l’educazione di tanti ragazzi e ragazze.
Da parte sua “Bosco Global”, ONG salesiana spagnola che lavora con l’educazione per costruire un mondo più giusto, equo e sostenibile, e che ha sostenuto il progetto di costruzione della scuola secondaria salesiana di Mimboman, ha promesso di continuare a sostenere questo progetto, che sta permettendo a tanti giovani di accedere a un’educazione di qualità in un quartiere dove l’educazione è forse l’unica opportunità per rompere il ciclo della povertà che incatena molte famiglie.
In rete è disponibile un video che presenta la nuova struttura e dà voce ad alcuni dei protagonisti di Mimboman.
Fonte: Salesianos.edu