Fotonotizie
Mendoza, Argentina – giugno 2016 – L’opera salesiana Don Bosco di Rodeo del Medio (Mendoza), appartenente all’Ispettoria dell’Argentina Nord (ARN), è stata dichiarata dall’organo legislativo argentino di interesse turistico patrimoniale come “Culla dell’enologia argentina”, dando vita “alla istituzione emblematica della viticoltura di Mendoza e nazionale, come scuola formatrice di grandi enologi”. Recentemente è stata inaugurata la nuova cantina da 600.000 litri, che si completa con la cantina più antica di Mendoza e la torre vinaria, unica in America Latina. Attualmente presso l’istituto studiano viticoltura ed enologia 500 giovani.
Szczyrk, Polonia – giugno 2016 – Dal 27 al 29 maggio, presso il Santuario Mariano di Szczyrk, 75 Salesiani Cooperatori dei diversi centri locali dell’Ispettoria di Cracovia (PLS), hanno partecipato alle Giornate di Spiritualità dei Salesiani Cooperatori, sul tema “Abbracciati dallo sguardo misericordioso di Maria, contempliamo il volto di Gesù Misericordioso”. Durante le giornate sono state presentate varie relazioni su diversi temi e non è mancato un accenno sulla prossima GMG di Cracovia. L’Associazione si è anche arricchita di 4 nuovi membri, che il 29 maggio, durante l’Eucaristia, hanno fatto le loro promesse.
Messina, Italia – 5 giugno 2016 – Il 5 giugno presso la parrocchia “Stella Maris” i salesiani Domenico Muscherà (ISI), Josephat Orota (AFE) e Marco Aiello (ISI), hanno ricevuto l’Ordinazione Diaconale per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria di mons. Calogero La Piana, SDB, arcivescovo emerito di Messina.
São Paulo, Brasile – 1° giugno 2016 – Il 1° giugno il salesiano don Ladislau Klinicki, ha compiuto 102 anni. Nato in Polonia il 1° giugno del 1914, nel 1939 era già seminarista e partì per Roma per studiare teologia. A causa della Seconda Guerra Mondiale fu arrestato a Roma, insieme a tutta la comunità salesiana, dall’esercito tedesco il 4 marzo 1942 e dopo un duro interrogatorio le accuse mosse si dimostrarono false. “Il maggior aiuto spirituale per tutti noi è stata la fiducia nella Misericordia di Dio a la preghiera”, afferma don Ladislau nel suo libro di memorie dal titolo “A una passo dalla morte”. Ordinato sacerdote a Varsavia nel 1943, sfuggì diverse volte alla morte nei campi di concentramento nazisti. Trasferitosi in Brasile nel 1985, attualmente risiede nella comunità “Santa Tersinha” di São Paulo.