Il premio è stato consegnato a Mumbai il 28 febbraio scorso, da don Maria Arokiam Kanaga, Consigliere per la regione Asia Sud, durante la Conferenza degli Ispettori della regione.
Il programma, avviato nel 2012 e attivo in vari distretti del Tamil Nadu, è guidato dall’Ufficio di Pianificazione e Sviluppo dell’Ispettoria e finora ha portato alla costituzione di 163 Eco-club, con circa 3100 studenti membri. Nei club gli allievi sono formati ai temi del rispetto della natura e alle buone prassi igieniche, organizzano attività ambientali, eventi e manifestazioni e celebrano le principali ricorrenze tematiche.
Ad esempio, finora i giovani membri degli Eco-club hanno curato la pulizia di 200 diversi luoghi, piantato oltre 5809 alberi e condotto 29 programmi di sensibilizzazione ambientali di cui hanno beneficiato oltre 1750 persone.
“Le iniziative promosse attraverso gli Eco-club sono una risposta all’Obiettivo di Sviluppo del Millennio che invita a ‘Garantire la Sostenibilità Ambientale’. Nel 2012, a fronte dei molti summit che si realizzano su questo argomento, abbiamo programmato con i nostri corpi studenteschi di avviare un programma nuovo, semplice e pratico. Il programma è cresciuto negli anni e ora si sta diffondendo e diversificando” ha detto don Albert Johnson, Ispettore dei Salesiani di Tiruchy.
Le attività ora vanno comprendendo nuove iniziative: gestione dei rifiuti, creazione di orti e giardini, diffusione di pratiche per la riduzione di materiali non degradabili, promozione dell’agricoltura biologica e di impianti ad energia solare… E in futuro si prevede anche di introdurre dei corsi di Educazione Ambientale nelle scuole, e formare le donne al riciclaggio dei rifiuti domestici e alla preparazione di bio-fertilizzanti.
Gli organizzatori ritengono un punto di forza del programma il protagonismo degli allievi, dato che essi saranno i leader di domani; e pensano anche che l’iniziativa sia replicabile in altre parti del paese.