All’appuntamento, organizzato dall’Economo Generale e animato dalla sua intera équipe, partecipano gli Economi Ispettoriali di ben 21 circoscrizioni di tutte e sette le Regioni salesiane: Africa Meridionale, Africa Est più la Delegazione Sudan, Africa Nigeria Niger, Antille, Bolivia, Brasile-Campo Grande, Brasile-Porto Alegre, Brasile-San Paolo, Cile, Cina, Gran Bretagna, Italia Meridionale, India Mumbai, India Guwahati, Messico-Guadalajara, Perù, Spagna-Maria Ausiliatrice, Stati Uniti Est, Timor Est ed Uruguay.
I temi trattati sono fondamentalmente quelli che permettono ad un incaricato nel settore dell’economia e della finanza di saper svolgere con correttezza, competenza e professionalità il proprio lavoro al servizio della missione salesiana ispettoriale. “Lo scopo specifico di questo corso, ormai divenuto un appuntamento fisso nel calendario della formazione degli Economi, è quello di aiutare i partecipanti a prendere dimestichezza con tutte le diverse dimensioni del nostro impegno: essere consapevoli delle opportunità, così come dei rischi, conoscere gli strumenti a disposizione e gli obblighi da rispettare, nonché far presente tutte quelle procedure e criteri che devono guidare il nostro lavoro per renderlo davvero efficiente ed efficace” ha spiegato ad ANS il sig. Jean Paul Muller, Economo Generale della Congregazione Salesiana.
Il quale ha poi anche aggiunto: “La cura degli aspetti economici è vitale anche per gli enti religiosi; la nostra missione è diversa da quelle delle aziende, ma l’economia è come il carburante per le automobili: assolutamente necessario per andare avanti nella direzione intrapresa e senza il quale si finisce per restare fermi immobili”.
A livello operativo i lavori sono iniziati nel pomeriggio di lunedì 6 maggio con una prima sessione a cura del sig. Muller sul ruolo e i compiti dell’Economo e Amministratore salesiano, cui ne è seguita un’altra sui regolamenti canonici e istituzionali, i reati economici e le procedure, animata da don Luis Botasso, Segretario dell’Economo Generale, e dal Procuratore Generale della Congregazione, don Pier Fausto Frisoli.
Nella mattinata di martedì 7 gli esperti dott. Pietro Tardini e dott. Alex Garattoni, della società di consulenza “Compagnia Privata”, sono intervenuti sui criteri e i processi decisionali in merito alle scelte finanziarie delle Ispettorie. Mentre nel pomeriggio è in programma l’intervento del dott. Andreas Machnik, di “Pax Bank International”, che illustrerà alcuni criteri etici per l’azione finanziaria; e successivamente i partecipanti al corso visiteranno le Camerette di Don Bosco presso l’opera “Sacro Cuore” di Roma.
Nella giornata di mercoledì 8 verranno affrontati: al mattino, il tema della gestione del personale, con la relazione del dott. Janko Jochimsen, collaboratore dell’Economato Generale; e poi la pratica del rendiconto, con interventi del sig. Alberto Rodríguez, SDB, Presidente della Fondazione “DON BOSCO NEL MONDO”, e del dott. Fabio Buconi, dell’Economato Generale; mentre al pomeriggio verranno esaminati il ruolo e le possibili collaborazione con gli Uffici di Pianificazione e Sviluppo, grazie alle presentazioni di don Jose Joseph, dell’Economato Generale, e don Eric Mairura, del Settore per le Missioni.
Nel penultimo giorno di lavori, dopo l’introduzione di Daniel Ormeno sulle scuole agricole salesiane, interverranno ancora Emanuela Ornato, con una sessione formativa sull’utilizzo del portale digitale dell’Economato; e le Responsabili della Fondazione “DON BOSCO NEL MONDO”, dott.ssa Mariangela Gargano e dott.ssa Marcella Orsini, che parleranno sulla solidarietà globale salesiana. La visita alle catacombe di San Callisto chiuderà la giornata.
Infine, venerdì 10 maggio ci sarà ancora tempo per le riflessioni finali con il Rettor Maggiore Emerito, Don Pascual Chávez Villanueva, la valutazione dell’appuntamento e la Messa conclusiva, che sarà presieduta anch’essa da Don Chávez Villanueva.
