Il Patto Europeo per la Gioventù è un accordo di reciproco impegno tra i responsabili di aziende e imprese e l’Unione Europea, avviato lo scorso 17 novembre durante il summit “CSR Europe Enterprise 2020” – dove CSR Europe costituisce la principale rete europea per la Responsabilità Sociale d’Impresa (Corporate Social Responsibility – CSR, in Inglese). Attraverso la sua rete di circa 50 membri aziendali e 45 organizzazioni nazionali di CSR, CSR Europe raccoglie oltre 10.000 aziende.
Il Patto Europeo per la Gioventù, in particolare, mira a costruire un’Europa pro-giovani e pro-innovazione, attraverso la creazione di una cultura giusta ed equa di collaborazione tra imprese, realtà educative e giovani. Tali collaborazioni sono progettate per migliorare la qualità della formazione e delle competenze che i giovani possono acquisire e aiutare così nel passaggio dalla scuola al mondo del lavoro.
I Salesiani, seguendo l’esempio di Don Bosco, operano per e con i giovani e confidano nel potenziale di tutti loro, anche di quelli più a rischio, di divenire cittadini onesti, se seguiti e accompagnati con la giusta formazione e attenzione. Miguel Ángel García, Coordinatore Mondiale delle Scuole e dei CFP salesiani, ha commentato: “la nostra esperienza di collaborazione con le aziende, in qualità di formatori, nei contesti formali e non formali, è un successo da 150 anni. Nell’attuale situazione di disoccupazione giovanile, con i suoi terribili effetti sulla vita dei giovani, come Salesiani dobbiamo condividere la nostra esperienza nei sistemi educativi partecipativi e di alta qualità, che coinvolgono lo studente, l’educatore e il datore di lavoro”.
Stefan Crets, Direttore esecutivo di CSR Europe, ha dichiarato: “siamo molto felici che il Don Bosco International sostenga il Patto Europeo per la Gioventù. Non vediamo l’ora di coinvolgere i nostri membri nazionali per promuovere ulteriori collaborazioni con le istituzioni salesiane e siamo anche entusiasti di iniziare a lavorare insieme verso i nostri obiettivi condivisi: accrescere l’impiegabilità dei giovani e l’inclusione in tutta Europa”.
L’iniziativa ha ricevuto l’approvazione del Re del Belgio, del Presidente della Commissione europea, il Parlamento europeo e il Consiglio europeo.
Maggiori informazioni sul Patto Europeo per la Gioventù sono disponibili qui.