Dopo l’accoglienza all’aeroporto e il trasferimento alla Casa Ispettoriale di Caracas, nella serata di domani, le attività ufficiali prenderanno il via l’indomani mattina, con l’incontro con le Commissioni Ispettoriali, sempre a Caracas. Nel pomeriggio, invece, il Rettor Maggiore si recherà a Los Teques, per incontrare i formandi salesiani e celebrare l’Eucaristia.
Nella giornata di sabato 8 febbraio l’atto centrale sarà senza dubbio l’Eucaristia di insediamento del nuovo Ispettore dei Salesiani del Venezuela, don Rafael Bernardo Montenegro Latouche, presso il Tempio di Don Bosco ad Altamira, Caracas. Altri momenti rilevanti saranno comunque anche l’incontro con la Famiglia Salesiana, al mattino, e quello con i vescovi, nel pomeriggio.
Per domenica 9 spiccano la Messa solenne presso l’opera “La Dolorita”, a Caracas, e nel pomeriggio la partecipazione all’Incontro Nazionale dei Giovani.
Fitta d’impegni sarà la giornata di lunedì, con l’incontro con gli educatori salesiani, l’Eucaristia nel centro “Boleita”, a Caracas, e due incontri con due gruppi della Famiglia Salesiana molto presenti e attivi in Venezuela: le “Damas Salesianas” e le Figlie di Maria Ausiliatrice.
Infine, martedì 11 febbraio, sono previsti i raduni con il nuovo Ispettore e il suo Consiglio, e poi con tutti i Direttori delle opere salesiane.
“Annunciamo con gioia la visita del Rettore Maggiore alla nostra Ispettoria “San Luca” del Venezuela – ha annunciato l’Ufficio di Comunicazione Sociale dell’Ispettoria –. Don Ángel è voluto tornare a visitarci e a condividere l’esperienza vissuta in questi anni nell’animazione della Congregazione a livello mondiale, quando siamo ormai alle soglie del 28° Capitolo Generale. Lui è il Don Bosco del nostro tempo, quindi non possiamo perdere l’occasione di incontrarci in diverse occasioni per continuare ad approfondire il nostro carisma e il nostro modo di educare nella realtà che viviamo”.