Ad accogliere gli ospiti, all’inizio dell’incontro, è stato don George Mathew, salesiano, direttore esecutivo del “Don Bosco Tech”. “Lo scopo della Congregazione Salesiana è quello di rispondere alle esigenze educative e di sostentamento dei giovani – ha detto don George Mathew – Questo incontro è un modo per ascoltarvi, per sapere come la vostra esperienza al Don Bosco Tech vi ha formato e vi ha fatto entrare nel mondo del lavoro. Sulla base dei preziosi suggerimenti che ci darete, apporteremo modifiche ai corsi di formazione, in modo da renderli più pertinenti e più utili per creare un futuro migliore”, ha aggiunto.
Tra gli interventi principali, vanno sottolineati quello del sig. Anil Rego e la tavola rotonda tenuta dal sig. Kannan Parumal, dal sig. Daniel Thomas e dalla signora Prema Kumari. Anil Rego, fondatore e direttore esecutivo di “Right Horizons”, ha parlato del futuro dell’istruzione e della formazione professionale in India, mentre nell’ambito della tavola rotonda, intitolata “Gioventù e disponibilità al lavoro” si è discusso sui comportamenti da tenere nel contesto lavorativo. “Il vostro atteggiamento sul posto di lavoro – ha spiegato la signora Prema – deve essere positivo e non dovete mai tralasciare la passione per quello che state facendo”, ha concluso.
Sempre nell’ambito della tavola rotonda, è stata evidenziata l’importanza di investire nelle nuove tecnologie. Il sig. Daniel Thomas ha infatti sottolineato che: “il 65% dei bambini che iniziano la scuola oggi, avrà un lavoro che oggigiorno ancora non esiste. La tecnologia gioca un ruolo vitale in questo senso. Ognuno dovrebbe quindi acquisire e migliorare le proprie abilità legate alla tecnologia".
È stata poi la volta dei suggerimenti e delle proposte. Gli ex studenti del “Don Bosco Tech” hanno avanzato idee lodevoli, tra tutte quella di rafforzare il legame con l’Alma Mater, per facilitare il collocamento nel mondo del lavoro.
“Don Bosco Tech Society” è una rete che ingloba oltre 440 centri di formazione professionale, distribuiti in tutto il Paese, che offrono una formazione adeguata soprattutto ai giovani economicamente e socialmente svantaggiati.