Il 15 marzo, gli allievi e gli educatori del Centro per lo Sviluppo Sociale e Produttivo (CEDESP) delle unità di Bom Retiro e Vila Paulistana e del Programma “Vita Migliore” del Centro per Bambini e Adolescenti (CCA PROVIM), insieme a volontari, exallievi, giovani e Figli di Maria Ausiliatrice hanno partecipato alla celebrazione della Messa presieduta dal Direttore, don Hélio Espínula.

Le celebrazioni sono proseguite con giochi per tutti i bambini e i giovani della scuola e si sono concluse con la condivisione di un’agape fraterna. “È stato un onore ricevere l’invito a commemorare l’apertura del centenario dell’Istituto. Ho avuto la meravigliosa esperienza di frequentare questa casa per un anno e di partecipare al lavoro, sia come educatrice, sia come volontaria. Ora che vi sono tornata sono stata accolta con grande affetto, e questo dimostra come Dio benedice l’opera di Don Bosco, che ha seminato il seme dell’amore, il quale è fiorito e ha dato tanti frutti in un secolo”, ha detto la giovane Samara Sousa.

Il 19 marzo gli studenti dell’IDB sono stati accolti con una mostra fotografica che raccontava la storia dell’istituto. Sabato 30 si è svolta la celebrazione del centenario con le famiglie degli studenti. Più di 500 famiglie hanno partecipato alle attività, assistendo alle attività artistiche dei loro figli. Questi, da parte loro, hanno presentato una bella coreografia con i costumi di vari personaggi, che rappresentano il lavoro di cento anni di presenza salesiana. “100 anni dell’IDB, 100 anni dell’IDB. Don Bosco che sognava, era Dio che lo benediceva e tu l’hai ereditato”, è stato il ritornello di un bel canto.

Il 27 marzo, infine, si è svolta una cena commemorativa alla presenza di amici e benefattori dell’opera, con anche rappresentanti di aziende che collaborano con l’IDB e diverse autorità pubbliche. Don Espínula nell’occasione ha ringraziato i presenti e ha augurato all’istituto una lunga vita. Ha partecipato alle attività anche don Justo Ernesto Piccinini, Ispettore di San Paolo, che ha ricordato “la grandezza e l’importanza che l’Instituto Dom Bosco ha nella vita di tantissimi bambini, giovani e adulti”.

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