Il 3 dicembre, il “Don Bosco International” (DBI) è stato invitato a parlare dell’accesso all’educazione per i bambini migranti nel primo raduno congiunto del gruppo informale di esperti sui diritti del bambino e del gruppo informale di esperti sulla protezione dei bambini in migrazione. L’appuntamento, partecipato dai rappresentanti di diversi Stati membri dell’Unione Europea (UE), è stato co-presieduto dalla Direzione Generale Giustizia e Consumatori, e dalla Direzione Generale Migrazione e Affari Interni. Nell’occasione il DBI ha condiviso il documento sull’approccio salesiano ai minori non accompagnati e diverse buone pratiche realizzate dalle organizzazioni salesiane nei Paesi di origine, transito e accoglienza di migranti e rifugiati.
Il 4 e 5 dicembre si è tenuta la sessione congiunta della rete UE dei relatori nazionali o meccanismi equivalente e della Piattaforma della Società Civile dell’UE contro la Tratta degli esseri umani. Michela Vallarino e Barbara Terenzi hanno partecipato in rappresentanza dell’ONG “Volontariato Internazionale per lo Sviluppo” (VIS). La piattaforma, che comprende circa 160 ONG selezionate dell’UE e attive nella lotta alla tratta, si riunisce regolarmente e facilita lo scambio con i rappresentanti nazionali al fine di contribuire all’attuazione di politiche e normative adeguate in questo settore. Questa volta c’è stata l’opportunità di incontrare il nuovo gruppo italiano che lavora presso la sede del Consiglio dei Ministri a Roma e di ristabilire i contatti già avviati lo scorso anno nell’ambito del tavolo politico che comprendeva oltre al VIS anche “Salesiani per il Sociale”. Il 4 dicembre il Commissario UE per le Migrazioni ha lanciato il II Rapporto della Commissione Europea sui progressi compiuti nella lotta alla Tratta - 2018.
Il 5 dicembre l’Ufficio Europeo di Sostegno per l’Asilo (EASO, in inglese) ha tenuto l’ottava riunione plenaria del forum consultivo, con la partecipazione di circa 120 selezionate ONG europee. Il VIS fa parte da anni di quest’iniziativa. Barbara Terenzi, per il VIS, e Angel Gudiña, per il DBI, hanno partecipato a laboratori tematici, dedicati in particolare all’accoglienza dei bambini.
Il VIS, come per i precedenti appuntamenti, ha contribuito alla descrizione del contesto italiano, con particolare attenzione alle buone pratiche ed esperienze realizzate dalla sua organizzazione e dalle altre organizzazioni salesiane attive nel settore. Inoltre il DBI, come rappresentante europeo, ha condiviso le buone pratiche nel trattare con migranti, minori non accompagnati e gruppi vulnerabili di altri Stati, come Spagna, Francia, Portogallo, Germania, Austria, Malta e Irlanda.
Inoltre, questo appuntamento è stato particolarmente interessante e costruttivo in quanto l’EASO è fortemente impegnato in Italia con specifiche attività di formazione e sensibilizzazione verso i bambini in migrazione. A tal fine è interessante sottolineare che sia Barbara Terenzi, sia Michela Vallarino sono state coinvolte in corsi di formazione mirati tenuti dall’EASO sull’asilo, con particolare attenzione al contesto italiano.
Grazie al coinvolgimento del DBI in questa intensa settimana di eventi, iniziative analoghe saranno studiate a livello europeo.