Don Noel Villafuerte, SDB, parroco della chiesa dedicata a San Michele e responsabile della presenza salesiana di Surabaya, ha voluto condividere ciò di cui è stato testimone: “La scorsa notte abbiamo pregato insieme ai nostri fratelli, ai sacerdoti e ai parrocchiani della chiesa bombardata a Ngagel, ricordando in particolare le sei vittime rimaste uccise nell’attentato presso quella chiesa. Durante la veglia don Romo Kurdo, il parroco di Ngagel, ha raccontato che nessuno dei parenti delle vittime ha manifestato espressioni di odio o vendetta verso gli attentatori! Solo perdono! Amici miei, predichiamo con le nostre vite. Alziamoci e mostriamoci diversi dal mondo, perché non ne siamo parte, e non costringiamo gli altri ad essere d’accordo con noi; convertiamo con la nostra compassione. Non siamo sopraffatti dal male, ma superiamo il male con il bene (Rm 12,21)”.
“Loro continuano a pregare – ha soggiunto don Lino Belo, Delegato ispettoriale per l’Indonesia – Per favore, unitevi a noi nella preghiera: preghiamo per tutto il popolo indonesiano. I terroristi non sono solo nemici dei Cristiani, sono nemici dell’intero popolo indonesiano. E tutte le principali religioni indonesiane si stanno adoperando con la stessa motivazione per la pacifica coesistenza”.
La presenza salesiana di Surabaya è composta da 3 religiosi. Essa è affidata alla responsabilità di don Villafuerte e anima una scuola superiore, la parrocchia e un centro giovanile.