Dopo le prime tappe della sua visita presso l’opera di Benediktbeuern, Don Á.F. Artime, insieme con il suo Segretario, don Horacio López, e l’Economo Generale, sig. Jean Paul Muller SDB, è stato per l’intera giornata di lunedì 28 presso il centro ispettoriale di Monaco.
Lì, per avere un’impressione approfondita della situazione delle comunità dell’Ispettoria tedesca e per conoscere il lavoro per i giovani nelle case ed opere il Rettor Maggiore ha partecipato ad una seduta del Consiglio Ispettoriale, guidato da don Josef Grünner, e poi ha dedicato una sessione all’incontro con i direttori e i dirigenti, Salesiani e laici, delle opere nell’Ispettoria tedesca, per uno scambio sul loro lavoro per e con i giovani.
“Mi sento molto bene in questo gruppo misto di consacrati ed impiegati laici. Questi momenti di scambio mi piacciono molto” ha detto il Rettore Maggiore, che ha ringraziato i dirigenti laici per il loro impegno con queste parole: “Voi non siete solo impiegati collaboratori. Voi siete delle persone, che hanno la nostra piena fiducia nel portare avanti il Carisma Salesiano”.
Nella giornata di ieri il Rettor Maggiore ha potuto conoscere nel dettaglio la presenza salesiana di Monaco; ha visitato il “Salesianum”, l’editrice “Don Bosco Medien GmbH”, e le strutture dell’asilo che verrà aperto dal prossimo anno per soddisfare le crescenti richieste della popolazione locale.
Prima di partire per Bonn Don Á.F. Artime ha avuto ancora tempo per salutare le Figlie di Maria Ausiliatrice presso la loro casa ispettoriale, durante un incontro contrassegnato da grande fraternità. Nell'occasione sr Maria Maul, Ispettrice, ha consegnato in regalo al Rettore Maggiore un piccolo presepe del “Münchner Christkindl Markt”, il celebre mercatino di Natale di Monaco.
Oggi, mercoledì 30 novembre, nell’ultima tappa della sua visita, il X Successore di Don Bosco incontra i responsabili della Procura Missionaria Salesiana (Don Bosco Mission) e delle ONG salesiane (Don-Bosco-Mondo, Jugendhilfe weltweit Beromünster), oltre ai vescovi salesiani mons. Stefan Oster, vescovo di Passau, e mons. Adrianus H. Van Luyn, vescovo emerito di Rotterdam, con i quali celebra anche l’Eucaristica.