L’evento ha riunito circa 60 persone, tra autorità salesiane ed ecclesiali e personalità del mondo economico e politico, insieme a dipendenti del Salesianum, benefattori e sostenitori di lungo corso. Tutti hanno partecipato con soddisfazione ad un appuntamento che rappresenta una pietra miliare nello sviluppo dell’opera, e che vedrà protarsi i lavori per circa tre anni.
Le modifiche che verranno realizzate sono pensate per andare incontro ai bisogni dei giovani: dopo oltre 50 anni di utilizzo dall’ultima grande ristrutturazione, le condizioni strutturali dell’ala dell’edificio oggetto della ristrutturazione non erano infatti più idonee agli standard di vita contemporanei e a soddisfare le attuali esigenze educative dei giovani, ha spiegato l’Economo Ispettoriale dei Salesiani di Don Bosco in Germania, don Stefan Stöhr SDB. “I cambiamenti strutturali e l’ammodernamento tecnico sono necessari per poter continuare a offrire ai giovani opportunità reali per una vita autonoma e responsabile in futuro” ha osservato.
Il complesso edilizio del Salesianum, lungo la Sieboldstrasse, sarà dunque completamente ristrutturato in due fasi successive, fino all’estate 2027. E l’ammodernamento e la riconversione degli ambienti verranno realizzati senza dover rinunciare allo spazio abitativo esistente: la preoccupazione centrale è stata, infatti, quella della conservazione dei 147 spazi residenziali attualmente disponibili nella parte di pertinenza dell’edificio – e a tal fine, da quando è iniziata la progettazione nel 2019, sono state create le condizioni per poter continuare ad offrire i servizi necessari ai giovani anche durante l’epoca dei lavori - ad esempio affittando nuovi spazi esterni.
Le modifiche strutturali previste includono la trasformazione delle attuali camere a due e tre letti con servizi igienici in comune in moderne camere singole e doppie con servizi igienici integrati. Sono inoltre previsti spazi comunitari e uffici per il personale educativo – tutto quanto, ovviamente, privo di barriere architettoniche e secondo i più avanzati standard di sostenibilità.
Il concetto generale mira a creare un’atmosfera di vita aperta, luminosa e amichevole per i giovani.
L’opera del “Salesianum” comprende numerosi ambienti e servizi – Oratorio e Centro giovanile, Cappellanie, Sede ispettoriale, Parrocchia, Casa Editrice… ed è una seconda casa per circa 400 giovani di età compresa tra i 15 e i 27 anni. I servizi del centro sono rivolti a bambini, adolescenti e giovani adulti che stanno completando un apprendistato o un tirocinio a Monaco, vanno a scuola o frequentano un Centro di Formazione Professionale e hanno bisogno di un aiuto speciale a causa di sfide sociali e individuali. Tutti loro ricevono un sostegno integrale e una guida esperta, in forme educative differenziate di accompagnamento e di assistenza.
Il progetto di ristrutturazione è finanziato con risorse proprie dei Salesiani di Don Bosco e con il sostegno di un complesso di diverse istituzioni pubbliche e private, tra cui spiccano l’Agenzia Federale Tedesca per l’Impiego, l’Arcidiocesi di Monaco e Frisinga, la campagna di beneficenza “Sternstunden eV”, e la Fondazione Statale bavarese.
Ulteriori informazioni sul progetto di costruzione sono disponibili qui: www.salesianum.de/baustelle
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