Quito, Ecuador – aprile 2024 – La Settimana Salesiana di Pastorale Giovanile è una proposta formativa che permette a chi vi prende parte di crescere nell'identità carismatica attraverso lo studio e l'esperienza. Per sei giorni, dal 14 al 19 aprile, 47 collaboratori provenienti da diversi settori e ambienti dell’Ispettoria salesiana dell’Ecuador (ECU) hanno infatti vissuto insieme, fraternamente, e sono stati protagonisti di un processo di apprendimento continuo che li ha chiamati a un rinnovato impegno di corresponsabilità, tra salesiani e laici, per la missione di Don Bosco in Ecuador. Don Mauricio Leime, Delegato ispettoriale per la Pastorale Giovanile, ha spiegato che attraverso simili iniziative si cerca di “avvicinare i partecipanti a una profonda esperienza di Dio, nella strada, nel cortile, nell'oratorio”. Durante queste giornate si sono svolte diverse conferenze, tra le quali quella di Daniel Llanos, con il tema “Il mondo dei giovani”, quella di don Wladimir Acosta, dal titolo “Le sfide dell'educazione oggi”, quella dello stesso don Leime, “Il Dio in cui credo”, e la conferenza di don Luis Timossi denominata “Come Don Bosco”. Ha presenziato all’evento anche don Marcelo Farfán, Ispettore ECU, che ha presieduto l’Eucaristia e condiviso con i partecipanti un momento di fraterna condivisione.