Vaticano – Il Papa: le religioni diano il buon esempio lavorando insieme per la pace e il clima

04 Dicembre 2023
Foto ©: Vatican Media

(ANS – Città del Vaticano) – Creare alleanze per il bene comune. È il cuore del videomessaggio che Papa Francesco ha fatto giungere a Dubai nella giornata di domenica 3 dicembre 2023, esprimendo il suo dispiacere per non essere presente alla Cop28 e affidando ancora al Cardinale Segretario di Stato Vaticano, Pietro Parolin, quanto aveva preparato per l’inaugurazione del “Faith Pavillon”, il Padiglione della Fede, sottolineandone l’importanza poiché si tratta della prima volta che viene realizzato un padiglione religioso all’interno di una conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.

Che la Cop28 in corso negli Emirati Arabi Uniti ospiti un Padiglione della Fede è il segno di voler testimoniare che è possibile creare alleanze proficue per l’interesse comune. Tra questi, “i più importanti oggi sono la pace e il clima”, scandisce il Pontefice.

“Oggi il mondo ha bisogno di alleanze che non siano contro qualcuno, ma a favore di tutti. È urgente che le religioni, senza cadere nella trappola del sincretismo, diano il buon esempio lavorando insieme: non per i propri interessi o per quelli di una parte, ma per gli interessi del nostro mondo” afferma il Pontefice nel suo discorso.

Per il futuro soprattutto delle persone più vulnerabili e il futuro di tutti, l’esortazione del Papa è a custodire il creato e a proteggere la Casa Comune. “Viviamo in pace e promuoviamo la pace!”, invita Francesco.

“Diamo l’esempio, come rappresentanti religiosi, per mostrare che un cambiamento è possibile, per testimoniare stili di vita rispettosi e sostenibili, e domandiamo a gran voce ai responsabili delle nazioni che la casa comune sia preservata. Ce lo chiedono, in particolare, i piccoli e i poveri, le cui preghiere giungono fino al trono dell’Altissimo” aggiunge ancora il Santo Padre.

Va segnalato, inoltre, che Papa Francesco nella stessa giornata ha affrontato il tema del clima e della Cop28 anche nel pensiero offerto a margine dell’Angelus domenicale, pronunciato dalla Casa “Santa Marta” per riguardo alla sua salute. Il Papa - tra i firmatari di una dichiarazione di tutti i leader religiosi che invita i diversi credi a unirsi per “guarire il nostro mondo ferito” – ha ribadito: “Anche se a distanza, seguo con grande attenzione i lavori della Cop28 a Dubai. Sono vicino. Rinnovo il mio appello perché ai cambiamenti climatici si risponda con cambiamenti politici concreti: usciamo dalle strettoie dei particolarismi e dei nazionalismi, schemi del passato, e abbracciamo una visione comune, impegnandoci tutti e ora, senza rimandare, per una necessaria conversione ecologica globale”.

Il primo Padiglione della Fede è uno spazio pionieristico progettato per essere il punto focale per promuovere una collaborazione e un impegno interreligiosi significativi, con l’obiettivo di catalizzare un’azione climatica efficace e ambiziosa. Nei giorni di durata del vertice (30 dicembre – 12 dicembre 2023) creerà un’opportunità di dialogo con rappresentanti religiosi e indigeni, scienziati, giovani e leader politici per accelerare l’azione per il clima. Ospiterà oltre 60 sessioni, in rappresentanza di oltre 100 organizzazioni.

Antonella Palermo

Fonte: Vatican News

 

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".