L’incontro è stato convocato da don Joan Lluís Playà, Delegato Centrale del Rettor Maggiore per il Segretariato per la Famiglia Salesiana.
Questo genere di incontri ha luogo ogni cinque o sei anni in tutte le regioni del mondo, per lanciare i nuovi temi, segnare nuovi percorsi e individuare le nuove sfide e situazioni che la Famiglia Salesiana deve affrontare nelle diverse realtà.
“Siamo convinti che una riflessione comune su questa realtà che ci identifica sia fruttuosa e possa aiutarci a guardarci intorno e in avanti come gruppo”, ha detto don Playà in apertura dei lavori.
Tra i temi sviluppati c'è stata una sintesi della realtà dei gruppi, dei loro punti di forza, delle loro aree in cui è ancora possibile crescere, e delle sfide da affrontare per approfondire questa realtà. Inoltre, don Luis Timossi ha proposto il tema di come esprimere l’identità carismatica salesiana in questo mondo in perenne cambiamento.
Si è anche affrontato l'aspetto dell'animazione e dell'accompagnamento dei gruppi, così come le responsabilità degli animatori.
Uno dei punti centrali è stato quello di riflettere sul rapporto tra la Famiglia Salesiana e Movimento Giovanile Salesiano e Pastorale Giovanile, osservando che bisogna saper offrire spazi in cui vivere e crescere nello stile di vita salesiano, perché poi chi lo desidera, da adulto, possa maturare le proprie scelte vocazionali.
“La Famiglia Salesiana, soprattutto nel suo spazio educativo, offre una cornice, facilita un processo, sviluppa un progetto che contribuisce in modo profondo alla formazione, all'educazione e alla crescita dei giovani, affinché possano essere responsabili nella società, in base ai criteri che sono nel Vangelo di Cristo”, ha notato ancora don Playà.
Il quale ha poi concluso affermando: “Non siamo dei gruppi il cui scopo è solo quello di incontrarsi – anche se questo genera sempre grande gioia. La sfida è che ogni centro, spazio, persona e gruppo possa realizzare ciò che abbiamo proposto. Ci troviamo lungo un percorso di successo, e questa è una vera alternativa di vita in un mondo che a volte ci disorienta e ci rende difficile. I giovani si perdono nei meandri della vita, mentre lo spazio salesiano offre un’alternativa molto interessante per chi la voglia prendere in considerazione per la propria vita”.
