La distribuzione è avvenuta nella sala polifunzionale del centro “AMANI”, parola swahili che significa “pace”. Nell’ambito della distribuzione degli alimenti, il Superiore Ispettoriale ha rivolto un discorso agli sfollati, raccomandando la preghiera, la fiducia e la speranza in Dio e nella Vergine Maria.
Durante la visita al campo, don Basañes è stato accompagnato da don Jean-Pierre Muhima e dal sig. Augustin Mupoyi, rispettivamente Direttore ed Economo dell’opera salesiana a Ngangi. I due salesiani sono anche membri del Coordinamento dell’Emergenza, presieduto da don Carlos Balezi, SDB, Economo e Direttore dell’ufficio progetti AFC-EST.
Durante la sua visita l’Ispettore di AFC ha manifestato la sua gratitudine a tutti i benefattori che, in un modo o nell’altro, sostengono i Salesiani di Don Bosco in questo intervento a favore degli sfollati, e ha esortato anche “altre persone di buona volontà ad unirsi a questa iniziativa che salva delle vite”, ha detto. Quindi, ha anche incoraggiato i giovani collaboratori dell’équipe addetta alla gestione dell’emergenza nel campo, a lavorare in sinergia con il VIS a favore degli sfollati. E ha ricordato loro gli elementi che daranno successo ai loro interventi: umiltà, semplicità, responsabilità e preghiera.
All’inizio della giornata, l’Ispettore aveva anche rivolto il pensiero del “buongiorno” a 60 collaboratori laici attivi nell’amministrazione dell’opera. Ha augurato loro un buon mese mariano e ha ricordato loro i tratti indicati da Papa Francesco ai giovani durante la sua visita a Kinshasa all’inizio dell’anno, utilizzando come riferimento le cinque dita della mano: preghiera, comunità, onestà, perdono e servizio.
Fonte : Magazine « JAMBO VIJANA » (AFC-EST)