Lo studio di 57 pagine è stato realizzato da Giulia Traversari, che fa parte dell’équipe del PDO del MEG, ed è stato concepito come una ricerca di supporto all’elaborazione del Progetto Organico Ispettoriale (POI) e, in continuità con esso, del Progetto Educativo Pastorale Salesiano Ispettoriale (PEPSI) 2021-2027. Si tratta, come ha manifestato don Filiberto González, Ispettore di MEG, nella presentazione del documento, di una ricerca che “riguarda direttamente l’area geografica, socio-culturale, economica, religiosa ed educativa della nostra Ispettoria”.
Infatti, la ricerca copre gli aspetti più diversi: chi e quanti sono i giovani messicani, la famiglia, l’educazione, l’economia e il mondo del lavoro, la criminalità organizzata, la mobilità umana, la dimensione religiosa-spirituale, la violenza di genere, la discriminazione etnica-razziale e la salute.
Nella già citata presentazione della ricerca, don González afferma: “affinché la nostra azione sia sempre attuale, noi salesiani siamo chiamati a vivere tra i giovani a cui siamo inviati, quelli che vivono in condizioni di maggiore esclusione, povertà e violenza, conoscendo le loro realtà e necessità”.
Questa ricerca, come nota anche l’Ispettore di MEG, è in linea con l’articolo 1 dei Regolamenti Generali, che richiede ad ogni Ispettoria di studiare la condizione dei giovani e del popolo, tenendo conto del proprio contesto sociale, e di verificare periodicamente se le sue opere e attività sono al servizio dei giovani poveri: prima di tutto, dei giovani che non trovano possibilità di farsi strada a causa della povertà economica, sociale e culturale - a volte estreme; dei giovani che sono poveri sul piano affettivo, morale e spirituale e che, per questo, sono esposti all’indifferenza, all’ateismo e alla delinquenza; e dei giovani che vivono ai margini della società e della Chiesa.
Tra i dati dell’indagine si riflettono quelli dell’ultimo censimento generale realizzato dall’Istituto Nazionale di Geografia e Informatica (INEGI), nel 2020, che indicano come “in Messico vivono più di 38 milioni di bambini e adolescenti, che rappresentano il 31% della popolazione totale”. Nel caso della popolazione tra i 12 e i 24 anni, quella cui principalmente si dedicano i salesiani, con le loro opere e iniziative, “l’INEGI calcola che costituiscono 2 su 10 messicani”.
Comprendere le informazioni di questa ricerca sulla realtà delle ragazze e dei ragazzi in Messico può essere una buona opportunità per i Figli di Don Bosco nel Paese, e in particolare nell’Ispettoria di Guadalajara, per rispondere meglio ai loro bisogni e problemi.