La sua presentazione si è articolata in cinque parti, tese a guidare gli operatori pastorali salesiani nella loro navigazione su Internet:
- la collaborazione e le dinamiche di rete della comunicazione sociale;
- la generazione dei media;
- due paradigmi, le due prospettive educativo-pastorali;
- il primato antropologico della comunicazione digitale al servizio della persona dei giovani
- una mano amica per la trasmissione del Vangelo.
Inoltre, ha aggiunto alcune applicazioni concrete per la Pastorale Giovanile salesiana e le dinamiche digitali. Don García Morcuende si è anche soffermato sulla collaborazione e il dialogo necessari tra il Delegato per la Pastorale Giovanile e il Delegato per la Comunicazione Sociale sulle reti sociali, per accompagnare i giovani nell’acquisizione di una coscienza critica che deve diventare un’abitudine mentale.
Concludendo il suo intervento, il Consigliere Generale ha affermato che “il contesto attuale ci obbliga a progettare ogni azione pastorale all’interno del Progetto Educativo Pastorale Salesiano (PEPS), comprese le iniziative nel campo della comunicazione. La comunicazione, come la pastorale, non è una pratica improvvisata. Richiede studio, sensibilità e una competenza culturale specifica”.
La sessione, moderata dal Coordinatore della Comunicazione Sociale dell’AEO, don Ambrose Pereira, è poi proseguita con un forum di domande e risposte, durante il quale i partecipanti hanno condiviso e presentato le loro opinioni a partire dalle rispettive esperienze maturate nelle proprie Ispettorie o Visitatorie.
Questioni come l’evangelizzazione in contesti non cristiani, la testimonianza credibile e il vivere in coerenza con quanto viene condiviso e proclamato sul web, attraverso blog, sermoni, immagini o parole, sono stati discussi con passione dai partecipanti, impegnati a diventare autentici missionari digitali oggi. Tra le considerazioni emerse, si è sottolineato che meditare e condividere la spiritualità salesiana è un’opportunità che deve trovare il suo posto negli ambienti digitali frequentati dai giovani; e che bisogna fare degli sforzi per assicurare un modo sistematico e regolare di condivisione e caricamento.
Alla luce di tutto questo, don Gildasio Mendes, Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale, ha concluso invitando tutti i partecipanti a riflettere sull’essere autentici evangelizzatori nell’arena digitale.
Don Jolino Vieira, SDB