Roma, Italia – 7 ottobre 2021 – Si è concluso con un minuto di silenzio in memoria delle vittime di tutte le guerre e con la consegna di un messaggio di pace l’incontro internazionale “Popoli fratelli, Terra futura”, organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio. L’evento finale si è svolto presso il Colosseo, con la preghiera ecumenica per la pace presieduta da Papa Francesco e il discorso alla presenza dei rappresentanti delle Chiese e delle comunità cristiane. Nel suo intervento il Santo Padre Francesco ha ribadito l’esortazione fatta in occasione dell’incontro interreligioso di Abu Dhabi di “smilitarizzare il cuore dell’uomo”. Proseguendo, ha affermato che “è nostra responsabilità, cari fratelli e sorelle credenti, aiutare a estirpare dai cuori l’odio e condannare ogni forma di violenza. (…) I tempi ci chiedono di farci voce di tanti credenti, persone semplici, disarmate, stanche della violenza, perché chi detiene responsabilità per il bene comune si impegni non solo a condannare guerre e terrorismo, ma a creare le condizioni perché essi non divampino”. L’appello per la pace è stato letto da una ragazza afgana appena fuggita dal suo Paese.