L’icona del banchetto di Cana ha accompagnato il momento di accoglienza e conoscenza reciproca, animato dalle Consigliere Generali suor Silvia Boullosa, Consigliera Visitatrice, e suor Maria Helena Moreira, Consigliera dell’Ambito per la Comunicazione. È qui che si è concretizzato il miracolo della grazia dell’unità nella diversità, in cui ciascuna delle partecipanti ha manifestato l’essere famiglia in comunione: l’allegria dell’incontro, del ritrovarsi insieme, la vita e la missione delle 69 Ispettorie e 5 Visitatorie rappresentate, i nomi, i volti, i Paesi e le lingue che sono il segno della bellezza dell’Istituto FMA nel mondo.
Successivamente, le Capitolari in festa, dal Teatro hanno raggiunto l’Aula Capitolare, dove la Regolatrice del Capitolo Generale XXIV, suor Chiara Cazzuola, ha consegnato il materiale e alcune informazioni utili per orientare l’inizio del cammino congiunto; mentre suor Vilma Tallone ha illustrato il protocollo anti-Covid-19.
Nel pomeriggio, suor Moreira, Consigliera dell’Ambito per la Comunicazione, dopo aver presentato all’Assemblea i membri della Commissione Capitolare per la Comunicazione, ha condiviso alcune linee guida per rendere possibile la condivisione dell’esperienza capitolare, attraverso i canali Istituzionali.
Dopo la pausa, in un clima familiare, si è svolto la prima riunione di commissioni e sottocommissioni, uno spazio che ha generato vicinanza ed empatia.
La giornata si conclude con le parole della Madre Generale, Madre Yvonne Reungoat che ha chiesto di rendere grazie al Signore per la gioia di esserci e di “poter celebrare il Capitolo nel nome di Maria, che ci precede, ed è segno che è qui presente e ogni giorno della nostra vita… È bello e rassicurante cominciare il Capitolo Generale in questo clima di presenza della Vergine. È Lei che ci accompagnerà nel nostro lavoro. Quello che faremo, le scelte che proporremo, le indicazioni che offriremo all’Istituto, se passeranno per il Suo cuore, saranno certamente le migliori, saranno quelle che serviranno a far crescere il carisma, a renderci apostole credenti e credibili. Non per caso per il documento di lavoro abbiamo scelto il versetto: ‘C’era la Madre di Gesù’. Vogliamo che ci sia Maria lungo tutto questo tempo… perché la salvezza che Cristo ha portato non resti vana nel nostro tempo”.
La giornata di conoscenza reciproca ha preparato le Capitolari a vivere un’esperienza comunitaria profonda, piena di stupore e di quella novità che scaturisce continuamente dall’ascolto della Parola ricca di speranza: “Fate tutto quello che Egli vi dirà”.