“Il nostro sogno in Myanmar è quello di educare, e testimoniare il Vangelo di Gesù Cristo a tutti. Il nostro carisma è pienamente orientato alla missione, con il focus sulla missio ad gentes. Ci sforziamo di vivere lo spirito salesiano di Don Bosco che influenza e permea tutta la nostra vita, sia la vita interiore, sia la nostra missione” spiegano le religiose.
Attualmente l’Istituto religioso delle MSMHC conta 6 suore in Myanmar, in due comunità. Dopo 4 anni in Myanmar, nello Stato di Chin, hanno individuato punti di forza e sfide della realtà cui Dio le ha chiamate.
“Ciò che ci ha sorpreso di più – raccontano le suore – è che la gente è genuina e autentica nel praticare la propria fede. I cattolici sono semplici e amichevoli nel loro approccio. La sfida che dobbiamo affrontare è la mancanza di sostegno economico per il loro sostentamento. La maggior parte dei capifamiglia sono dipendenti dall’alcool e non si rendono conto dell’importanza dell’educazione; mentre le donne e i bambini sono vittime della povertà e della mancanza di educazione” aggiungono le suore.
Tante e differenziate le attività portate avanti dalle suore: “Dal convento di Santa Maria visitiamo 100 famiglie e le accompagniamo con la preghiera. Circa 150 bambini hanno accesso alla nostra scuola materna ‘Ferrando’ (dedicata al Fondatore delle MSMHC, il venerabile mons. Stefano Ferrando, SDB) e stiamo entrando sempre più in relazione con i loro genitori. Finora attraverso il ‘trattamento Sujok’ (un tipo di digitopressione) siamo in grado di raggiungere 1.900 pazienti. Ci stiamo anche occupando dell’educazione delle ragazze ospiti del convitto, promuovendo la loro salute e igiene, aiutandole nel perfezionamento dell’Inglese e nell’educazione morale” proseguono a descrivere.
La seconda casa delle MSMHC in Myanmar è il “Convento Ferrando” a Leitawhtan, Tedim. È stato inaugurato ufficialmente due anni fa, il 24 maggio 2019. Attorno vi sono appena 12 famiglie cattoliche, quindi le suore visitano anche le famiglie non cattoliche nei villaggi circostanti.
“Come suore missionarie partecipiamo ai servizi funebri e preghiamo per i malati, li visitiamo negli ospedali e nelle loro case. La nostra comunità è anche impegnata nell’insegnamento del catechismo ai bambini cattolici e aiuta nelle lezioni di inglese. Come membri della Famiglia Salesiana organizziamo anche un oratorio domenicale per circa 30 bambini. E coltiviamo il sogno di evangelizzare ed educare attraverso la scuola formale o informale, per occuparci di donne, ragazze e bambini, secondo le loro necessità” concludono le suore.
Le MSMHC sono il 12° gruppo ufficialmente riconosciuto della Famiglia Salesiana. Con 1.290 professe in 205 case e 87 novizie (dati aggiornati a gennaio 2021) sono la seconda Congregazione religiosa femminile più numerosa della Famiglia Salesiana, dopo le Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA). Le MSMHC oggi sono presenti in: India, Myanmar, Hawaii (USA), Italia, Germania, Eswatini, Sudafrica, Lesotho, Mozambico ed Etiopia.
Maggiori informazioni sono disponibili sul loro sito web: http://www.msmhc.org
