Il Movimento Giovanile Salesiano (SZALIM) ha invitato i giovani a partecipare, registrandosi sulla propria pagina Facebook. Successivamente, gli iscritti sono stati suddivisi in fasce di età, per prendere parte al ritiro che si è svolto lo scorso 28 novembre.

I partecipanti tra i 24 e i 35 anni sono stati animati da don Kirner Zoltán, SDB. L’incontro, diviso in tre diverse parti, è stato caratterizzato da momenti di riflessione e preghiera. Sempre nello stesso giorno, è stato organizzato anche il ritiro per i giovani tra i 15 e i 23 anni, guidato dal sig. Molnár-Gál Béla, Salesiano Cooperatore. Qui, i ragazzi sono stati invitati all’ascolto e a prepararsi con gioia alla venuta del Signore. Il ritiro si è svolto in un clima sereno e confidenziale e nel corso della giornata i partecipanti hanno avuto modo di dialogare con i Salesiani e con le FMA.

Infine, la fascia di età tra i 12 e i 14 anni si è riunita sotto la guida di suor Kovács Katalin, FMA. È stato un momento prezioso per i partecipanti più giovani, che hanno potuto condividere le proprie esperienze e dialogare tra loro. Proprio questi momenti di condivisione, servono ad avvicinare i più giovani a Dio, ma anche a sentirsi più vicini gli uni agli altri.

Il ritiro dell’Avvento è stato, per tutti, un momento ideale per riflettere sulla vicinanza di Gesù e per approfondire il mistero dell’incarnazione. In altre parole, il ritiro virtuale dell’Avvento è stato una “medicina spirituale” per i giovani ungheresi, in questo periodo di pandemia.

I salesiani hanno voluto ringraziare il governo ungherese, che ha fornito un sostegno finanziario per questo ritiro online.

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