La novena mondiale e straordinaria a Maria Ausiliatrice è un evento che nasce dal cuore del Rettor Maggiore, che ci vuole tutti uniti a Colei che conosce le nostre necessità. Don Bosco dovette fronteggiare problemi durissimi: guerra, fame, violenza, e anche il colera, che nel 1854 a Torino uccise molte persone.
“Di fronte a situazioni ‘limite’ per la vita umana, ci affidiamo a Dio – afferma don Cameroni –. Ci mettiamo completamente nelle mani di Colui che è il padrone della vita. Don Bosco si affidò sempre a Maria Ausiliatrice. Durante il colera invitò i suoi giovani a vivere in grazia di Dio, a confessarsi e a portare la medaglia di Maria Ausiliatrice. In varie occasioni e in momenti particolari – come durante il colera del 1854 – espresse la convinzione che Maria è il nostro aiuto. E questo vale anche e soprattutto nei momenti di prova e di difficoltà, come quelli che stiamo vivendo in questo momento.
La Novena Mondiale Straordinaria a Maria Ausiliatrice è pensata per essere recitata a livello personale e familiare. Oggi è facile comunicare con milioni di persone ed è possibile restare in contatto anche senza lasciare casa propria. Per questo vi invito a fare questo momento di profonda preghiera. Ci uniremo nel pregare il Signore per mezzo di Maria Ausiliatrice. In questo modo saremo uniti come Famiglia Salesiana di tutto il mondo, per chiedere a Dio di aiutarci nei bisogni più urgenti”.
Il responsabile mondiale dell’ADMA invita tutti a cercare una medaglia della Vergine Ausiliatrice, a tenere in mano il Santo Rosario e a porre in un luogo ben visibile l’immagine di Maria. “È tempo di rendere ancora più bella la figura di Maria nostra Madre, restando tranquilli nella consapevolezza che Lei cammina al nostro fianco. Direi che, come diceva lo stesso Don Bosco, dobbiamo avere molta fede in Maria Ausiliatrice e in Gesù Eucaristia, e così vedremo cosa sono i miracoli. Nell’ora della prova, la Chiesa e l’umanità devono avere come sostegno i due pilastri del sogno di Don Bosco, l’Eucaristia e la Madonna. Vi chiedo di unirci a livello mondiale sotto l’invocazione di Maria Ausiliatrice e di essere in comunione spirituale con Gesù nel Santissimo Sacramento: è tempo di recuperare e scoprire la bellezza della comunione spirituale con Gesù Eucaristia”.