Il Forum desidera “ravvivare l’impegno per e con le giovani generazioni, rinnovando la passione per un’educazione più aperta ed inclusiva, capace di ascolto paziente, dialogo costruttivo e mutua comprensione”.
Tre i valori generatori dell’evento:
- We are: esserci in prima persona, non tenersi fuori dal corso della storia globale, locale, personale. Tutti, giovani e adulti, possono scegliere di esserci.
- We share: condividere e partecipare. Il dialogo è imprescindibile per costruire la “cultura dell’incontro”, per cambiare il modello di sviluppo globale, per ri-orientare la globalizzazione verso la relazionalità.
- We care: coinvolgersi in prima persona nel comprendere le implicazioni del nostro essere una sola famiglia umana.
L’Università Pontificia Salesiana e la Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium” credono che, nell’attuale contesto sociale, occorra aprire spazi di dialogo e di accompagnamento reciproco, stringendo alleanze educative tra tutti i protagonisti della vita sociale e riscoprendo l’importanza dell’educazione.
“Occorre cercare insieme nuove forme di partecipazione attiva di giovani e adulti che nascano dalla condivisione creativa, dal coinvolgimento di tutti” affermano i promotori dell’iniziativa.
La specificità del forum dell’evento è data dalla metodologia utilizzata, che si articolerà in tre tempi:
- Gruppi di dialogo per appartenenza (figli, educatori, giovani lavoratori, ecc.) – che risponderanno a una serie di domande: cosa mi aspetto dall’alleanze educativa, che cosa desidero, che cosa sogno?; cosa chiedo all’altro gruppo con cui mi sto confrontando, quali cambiamenti, azioni concrete?; cosa offro, cosa sono disposto a rischiare perché i cambiamenti che chiedo, divenga effettivo anche con la mia collaborazione?
- Gruppi di confronto moderato – i gruppi (figli-genitori, educandi-educatori, studenti-insegnanti, giovani lavoratori-datori di lavoro) vengono coinvolti in un dialogo;
- Assemblea generale – ogni gruppo di confronto moderato condivide la sua sintesi.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare le pagine dedicate sui siti dei due atenei salesiani: UPS e Auxilium