La serie di 30 documentari di “Aiming Higher” viene presentata oggi, 14 novembre, a Puebla, Messico, alla Conferenza Internazionale dell’AIU.
I documentari di “Aiming Higher”, della durata di oltre 30 minuti ciascuno, illustrano storie significative nei campi dell’internazionalizzazione, della tecnologia, della formazione alla leadership e dello sviluppo sostenibile coltivati nei diversi atenei, mostrando in tal modo il contributo essenziale dell’educazione superiore come catalizzatore dello sviluppo sociale in tutto il mondo.
Tra i 30 modelli positivi individuati in tutto il mondo c’è dunque anche la ADBU.
“Siamo stati felici di poter far conoscere nel documentario la storia vitale di come la gente dell’Assam abbia ora accesso ad acqua potabile e pulita grazie agli sforzi dell’Università. È stato affascinante lavorare sul progetto con l’équipe dell’ADBU e capire meglio cosa guida la vostra istituzione… E speriamo che questo film vi fornisca un potente strumento di comunicazione” ha scritto Simon Shelley, Global Director of Programme Partnerships, BBC Global News in una comunicazione ufficiale al Vicecancelliere e Rettore dell’Università, don Stephen Mavely.
Il salesiano da parte sua ha risposto da Puebla, in trepidante attesa per il lancio della serie “Aiming Higher”: “È stato meraviglioso ammirare il modo in cui questo progetto è stato concepito, organizzato e meravigliosamente gestito. Grazie per l’eccellente lavoro”.
Poi, oltre a ringraziare i principali curatori del progetto da parte dell’ADBU – il dott. Juhi, Direttore delle Risorse Umane; il Vicerettore, dott. Nellanatt; il dott. Sunandan, che ha coordinato il tutto; e il Direttore del Dipartimento di Scienze Sociali, dott. Riju – ha aggiunto: “È stupefacente immaginare i milioni, letteralmente milioni di persone in tutto il mondo, che verranno raggiunte da quest’impresa IAU-BBC, persone a cui arriverà il messaggio che l’educazione superiore può e dovrebbe essere un cambiamento per il meglio nella vita reale delle persone, a partire da quelle più vicine. La ADBU condivide pienamente questa visione: è scritta nei nostri geni”.