Nella Strenna per il 2019 il Rettor Maggiore ricorda che alcune delle grandi ferite subite da ragazzi e ragazze sono le famiglie segnate dalla separazione. “Ci sono famiglie in cui uno dei genitori scompare, o la presenza del padre o della madre diventa dannosa per i figli, per motivi diversi (fisici, psichici, morali o spirituali)”.
Il Rettor Maggiore presenta in proposito dei modelli virtuosi: “Laura Vicuña, nata in Cile nel 1891, non venne riconosciuta da suo padre e sua madre iniziò a convivere con Manuel Mora in Argentina. Laura, ferita dalla situazione di irregolarità morale della madre, offrì la sua vita per lei”. Carlo Braga, nato in Valtellina nel 1889, “abbandonato fin da giovanissimo dal padre e dalla madre, subì grandi umiliazioni e spesso mise in discussione la sua vocazione salesiana, ma la sua vita si è trasformata in una testimonianza di paternità e bontà”.
In quest’ottica, domenica 21 luglio si è svolto il primo incontro di coppie con il motto “La Santità anche per te e per il tuo partner”. L’evento è stato organizzato dalla Pastorale Familiare salesiana, “Hogares Don Bosco” e ha compreso anche la testimonianza della coppia di sposi Juan e Sol Pimentel. Circa 40 coppie residenti nella zona parrocchiale e in altri settori hanno partecipato a questo evento formativo in cui sono stati discussi temi come: il dialogo nella coppia, la gestione delle crisi nel matrimonio e l’importanza di Dio nella famiglia.
Papa Francesco ha espresso con chiarezza che “La famiglia è una via di santità”, ma come realizzare questo cammino? Lui stesso propone 13 consigli: essere pazienti, vivere con un atteggiamento di servizio, guarire l’invidia, non esibire né ingigantire le cose, essere gentili, vivere il distacco, rinunciare ad ogni segno di violenza interiore, chiedere e concedere il perdono, gioire con gli altri, saper perdonare tutto, scommettere sulla fiducia, mantenere la speranza e sopportare tutto, cioè “coltivare la forza dell’amore, che ci permette di combattere il male” con l’aiuto della grazia di Dio.