All’evento, in corso dal 10 al 15 di febbraio presso la casa per ritiri delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) a Sampran, partecipano 47 persone, in rappresentanza di otto diversi gruppi della Famiglia Salesiana e di 10 circoscrizioni.
Nel corso dei lavori sono oggetto di studi diverse figure salesiane rilevanti, come, tra le tante, quelle di mons. Ignazio Canazei, presule in Cina, e di mons. Gaetano Pasotti, vescovo in Thailandia; quelle dei pionieri missionari suor Carmela Solari, FMA, e don Fortunato Giacomin, rispettivamente impegnati in Giappone e Myanmar; o, ancora, quelle di don Antonio Cavoli, fondatore della Congregazione delle Suore della Carità di Gesù, e del servo di Dio don Carlo della Torre.
In totale sono 18 le relazioni che vengono presentate: 14 sulle figure di santità delle regione, e le rimanenti di carattere metodologico, ad opera dei responsabili centrali dell’associazione: “I differenti generi letterali e gli approcci critichi alle fonti salesiane”, a cura di don Francesco Motto; una “Introduzione agli studi critici sulle figure salesiane”, da parte di suor Grazia Loparco (FMA); “Preservare e trasmettere la memoria nella tradizione salesiana”, di don Thomas Anchukandam; e “A proposito dell’Istituto Storico Salesiano e delle pubblicazioni dell’ACSSA sulla storia salesiana”, curata da don Stanislaw Zimniak.
Durante la cerimonia di apertura del congresso sono stati letti diversi messaggi da parte di diversi Superiori Maggiori della Famiglia Salesiana. Da parte sua il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, ha manifestato: “Conoscere bene il proprio passato è di capitale importanza, perché il carisma salesiano sta crescendo da 113 anni nei Paesi della regione Asia Est-Oceania… La storia è parte essenziale della nostra identità come Congregazione e come Famiglia Salesiana oggi. Poiché il CG28 ci chiede di conoscere ‘il profilo dei Salesiani’ oggi, è anche essenziale conoscere il profilo dei Salesiani del passato, così come quello profilo degli altri gruppi della Famiglia Salesiana”.
Nella successiva Eucaristia inaugurale il Consigliere regionale, don Václav Klement, ha ringraziato tutti gli storici della Famiglia Salesiana e ha sottolineato come i centenari di presenza salesiana, che si celebreranno nei prossimi anni in vari Paesi della regione, costituiscano un ulteriore motivo per approfondire la conoscenza delle origini.
Fonte: AustraLasia