Nei 105 progetti ve ne sono 21 che prevedono la sperimentazione di misure innovative e aggiuntive (tutoraggio in vista dell'inserimento lavorativo o progetti per giovani con minori opportunità) per un totale di 391 volontari; si avvia in questo modo la sperimentazione di un servizio civile sempre più vicino alle esigenze e alle prospettive dei giovani. Ora i progetti saranno valutati sotto il profilo formale e qualitativo dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile universale, la comunicazione degli esiti è prevista nella primavera del 2019.
“L’esperienza del Servizio Civile è un’opportunità che chiama alla responsabilità personale ogni anno migliaia di giovani: mettendo a disposizione le loro capacità, ingegno, studi, relazioni, amicizie, ma soprattutto il loro desiderio di contribuire alla costruzione di un mondo migliore, si realizza l’esperienza unica e indimenticabile del SC”, dice don Carmine Ciavarella, responsabile nazionale del Servizio Civile Universale per i Salesiani.
“I nostri progetti vanno nella direzione indicata da Papa Francesco che invita i giovani a chiedersi: ‘Per chi sono io?’ Anche le ispettorie e gli enti che hanno presentato i progetti ne usciranno cambiati: perché il bene recato ai destinatari dei progetti è evidente nelle relazioni stabilite, nel lavoro fatto dai volontari”.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito: www.salesianiperilsociale.it